Spy Booth

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Spy Booth
AutoreBanksy
Data2013
Tecnicamurale
Ubicazionescomparsa, in precedenza a Cheltenham
Coordinate51°53′58.56″N 2°03′57.96″W / 51.8996°N 2.0661°W51.8996; -2.0661

Spy Booth era un murale andato distrutto dello street artist Banksy che si trovava a Cheltenham, in Inghilterra.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 Robin Barton e Bankrobber London hanno cercato di aiutare a preservare l'opera d'arte[2] provando di evitarne la rimozione e la vendita. Nonostante l'opera d'arte fosse stata dipinta su un edificio di interesse storico culturale e il consiglio ne avesse impedito la rimozione e offerto una certa protezione, l'opera d'arte è stata rimossa o distrutta nell'agosto 2016.[3]

Interpretazioni[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è vista come una critica alle divulgazioni sulla sorveglianza di massa del 2013.[4]

Influenza culturale[modifica | modifica wikitesto]

Il GCHQ, una agenzia governativa britannica, ha utilizzato l'immagine sul proprio sito web all'interno della pagina "Cosa facciamo".

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fears Banksy Cheltenham 'spies' artwork will be removed, BBC News Online, 26 June 2014. URL consultato il 26 June 2014.
  2. ^ Cheltenham Banksy: Deal to save it 'close to agreement', BBC News Online, 29 June 2014. URL consultato il 29 June 2014.
  3. ^ (EN) Banksy artwork removed from Cheltenham house, in BBC News, 21 agosto 2016. URL consultato il 25 novembre 2022.
  4. ^ Steven Morris, Banksy confirms he is creator of Spy Booth wall art near GCHQ, su theguardian.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]