Legge 25 giugno 1865, n. 2359: differenze tra le versioni
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Versione delle 00:51, 6 gen 2015
La legge 25 giugno 1865, n. 2359 era una legge del regno d'Italia.
È stata abrogata dal decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327.
Contenuto
Essa regolava la dichiarazione di pubblica utilità, individuando i soggetti interessati all'espropriazione nonché l'oggetto dell'espropriazione stessa. Definiva, inoltre, le procedure e i criteri di determinazione dell'indennità. L’espropriante è lo stesso esecutore dell’opera (lo stato), l’espropriato è solitamente un privato.
Oggetto
Oggetto di espropriazione può essere qualsiasi bene, immobile o mobile, materiale o immateriale, che risulti indispensabile alla realizzazione dell’opera di pubblica utilità.
Procedimento
La procedura espropriativa individua due momenti significativi ai fini della determinazione dell’indennità: il momento della dichiarazione di pubblica utilità e il momento dell’esproprio.
Per quanto riguarda le indennità, la legge prevede i seguenti casi:
- L'espropriazione totale
- L'espropriazione parziale
- L'occupazione temporanea
- L'imposizione di servitù permanente