Small Axe

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Small Axe
PaeseRegno Unito
Anno2020
Formatominiserie TV
Genereantologico, drammatico, storico
Puntate5
Durata63-126 min (puntata)
Lingua originaleinglese
Crediti
IdeatoreSteve McQueen
RegiaSteve McQueen
SceneggiaturaSteve McQueen, Alastair Siddons, Courttia Newland
Interpreti e personaggi
vari, vedi Puntate
FotografiaShabier Kirchner
MontaggioChris Dickens, Steve McQueen
MusicheMica Levi
ScenografiaHelen Scott
CostumiLisa Duncan, Jacqueline Durran, Sinéad Kidao
TruccoJojo Williams
ProduttoreMike Elliot, Anita Overland
Produttore esecutivoTracey Scoffield, David Tanner, Steve McQueen
Casa di produzioneBBC Films, Turbine Studios, Lammas Park
Prima visione
Dal15 novembre 2020
Al13 dicembre 2020
Rete televisivaBBC One

Small Axe è una miniserie televisiva britannica del 2020 creata e diretta da Steve McQueen per BBC One.

È composta da cinque puntate di carattere antologico su personaggi ed eventi storici della comunità afro-britannica di Londra tra gli anni sessanta e ottanta.[1] Il titolo è un riferimento all'omonima canzone di Bob Marley.[1]

Puntate[modifica | modifica wikitesto]

Titolo originale Titolo italiano Prima TV UK[2] Prima TV Italia
1 Mangrove 15 novembre 2020
2 Lovers Rock 22 novembre 2020
3 Education 29 novembre 2020
4 Alex Wheatle 6 dicembre 2020
5 Red, White, and Blue 13 dicembre 2020

Mangrove[modifica | modifica wikitesto]

Trama

Il 9 agosto 1970 un corteo contro la discriminazione dei neri nel Regno Unito è interrotto dallo scontro con la polizia londinese, il doppio dei manifestanti. Nove di loro, per la maggior parte neri, sono accusati di aver causato lo scontro: li attende un processo molto acceso, in cui per la prima volta una corte britannica riconoscerà la polizia colpevole di aver agito sulla base di pregiudizio razziale.

Lovers Rock[modifica | modifica wikitesto]

Trama

Negli anni ottanta, due sconosciuti si incontrano e si innamorano a una festa a base di musica blues e lovers rock in un piccolo appartamento alla periferia di Londra, dove all'epoca ai neri non era permesso entrare nelle discoteche per soli bianchi ed erano quindi costretti a riunirsi in case private.

Education[modifica | modifica wikitesto]

Trama

Un bambino dislessico con la passione per le scienze viene frettolosamente allontanato dalla scuola che frequenta e inserito in un istituto molto degradato per "bambini speciali".

Alex Wheatle[modifica | modifica wikitesto]

Trama

Dopo un'infanzia senza genitori né amore in un orfanotrofio a maggioranza bianca, Alex Wheatle trova finalmente un senso di appartenenza nella comunità di Brixton. Arrestato e imprigionato in seguito alla rivolta di Brixton del 1981, scopre nella scrittura un modo per affrontare il proprio passato.

Red, White, and Blue[modifica | modifica wikitesto]

Trama

Negli anni ottanta, il giovane Leroy Logan compie una decisione difficile dopo aver assistito alla violenta aggressione di due poliziotti razzisti contro suo padre: entrare nel Metropolitan Police Service come sognava da bambino, ma per cambiare le cose dall'interno, affrontando il disprezzo del padre e degli amici e le discriminazioni da parte dei colleghi.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Lovers Rock e Mangrove avrebbero dovuto essere presentati in anteprima nel maggio 2020 in concorso al 74º Festival di Cannes, prima del suo annullamento a causa della pandemia di COVID-19 in Francia e nel mondo.[3] Lovers Rock è stato poi presentato in anteprima come film d'apertura del New York Film Festival il 17 settembre 2020.[4][5] L'anteprima di Mangrove si è tenuta al medesimo festival il 25 settembre,[6] mentre quella di Red, White, and Blue il 3 ottobre.[7] Nel Regno Unito, Mangrove è stato presentato in anteprima come film d'apertura del BFI London Film Festival il 7 ottobre 2020,[8] seguito da Lovers Rock il 18 ottobre.[9]

La miniserie è stata trasmessa in prima visione nel Regno Unito su BBC One dal 15 novembre al 13 dicembre 2020,[2] mentre negli Stati Uniti su Amazon Prime Video dal 20 novembre 2020.[5]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) David Rooney, 'Mangrove': Film Review - NYFF 2020, su The Hollywood Reporter, 25 settembre 2020. URL consultato l'8 ottobre 2020.
  2. ^ a b (EN) Jake Kanter, ‘Small Axe’: Steve McQueen’s Anthology Drama Gets BBC Premiere Date, su Deadline Hollywood, 7 ottobre 2020. URL consultato l'8 ottobre 2020.
  3. ^ (ENFR) Film della Selezione Ufficiale 2020, su festival-cannes.com, Festival di Cannes, 3 giugno 2020. URL consultato l'8 giugno 2020.
  4. ^ (EN) Mike Fleming Jr., Steve McQueen On Capturing The Joys & Struggles With Racism Of London’s ’70s Black West Indies Culture In NYFF Opening Night Film ‘Lovers Rock’, su Deadline Hollywood, 16 settembre 2020. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  5. ^ a b (EN) Brent Lang, Steve McQueen's 'Lovers Rock' to Open New York Film Festival, su Variety, 3 agosto 2020. URL consultato il 3 agosto 2020.
  6. ^ (EN) Mangrove, su filmlinc.org, New York Film Festival. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  7. ^ (EN) Red White and Blue, su filmlinc.org, New York Film Festival. URL consultato il 5 ottobre 2020.
  8. ^ (EN) Naman Ramachandran, Saoirse Ronan, Kate Winslet Drama ‘Ammonite’ to Close BFI London Film Festival, su Variety, 26 agosto 2020. URL consultato il 15 settembre 2020.
  9. ^ (EN) Lovers Rock, su bfi.org.uk, BFI London Film Festival. URL consultato il 5 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2021).
  10. ^ (EN) Natalie Oganesyan e Jordan Moreau, Golden Globes 2021: The Complete Nominations List, su Variety, 3 febbraio 2021.
  11. ^ (EN) Ryan Adams, Chloe Zhao’s Nomadland Leads Chicago Film Critics Association 2020 Nominations, su awardsdaily.com, 18 dicembre 2020. URL consultato il 18 dicembre 2020.
  12. ^ (EN) Clayton David, Los Angeles Film Critics Winners Full List: Entire ‘Small Axe’ Series Tops Despite Not Submitted for Oscars, su Variety, 20 dicembre 2020. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  13. ^ (EN) Chris Lindahl e Christian Blauvelt, New York Film Critics Circle Awards Winners (Updating Live), su IndieWire, 4 dicembre 2020. URL consultato il 18 dicembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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