Sinagoga di Messina

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Sinagoga di Messina
Stato Regno di Sicilia
LocalitàMessina
ReligioneEbraismo
Inizio costruzioneXII - XIII secolo

La sinagoga di Messina (kenisat Massini) è stato un luogo di culto ebraico della città peloritana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ghetto Messina
Rabbini messinesi
רב נטרונאי Rabbi Natronay
רב אברהם
בן שלום
Rabbi Abraham
ben Shalom
רב נתן
בן סעדיה הדעת
Rabbi Nathan
ben Sa'adiah Hadad
רב סעדיה
בן יצחק סיג'ילמסי
Rabbi Sa'adiah
ben Yitzhaq Sigilmasi
רב יעקב
בן אברהם
Rabbi Jacob
ben Abraham

L'antica sinagoga aveva sede in via Cardines, che si chiamava via della Giudecca . Essa aveva forma di esedra, aperta di mezzo e chiusa ai quattro lati; all'interno c'è un pozzo d'acque vive. Si ritiene che sin dall'epoca romana fosse andato formandosi a Messina il nucleo più antico di una comunità ebraica siciliana, ma le prime notizie certe della presenza ebraica a Messina risalgono all'XI secolo.[1][2]

Sull'area della sinagoga venne edificata la chiesa di San Filippo Neri.[2]

C'erano più sinagoghe presenti in Messina. Un'altra sinagoga messinese fu convertita in chiesa "Real cappella della Vergine della Candelaia".

Rabbini messinesi[modifica | modifica wikitesto]

Il più famoso rabbino a Messina fu:

  • אברהם אבולעפיה Abraham ben Shemuel Abulafia.

Altri rabbini messinesi furono:

  • רב אברהם בן שלום rabbi Abraham ben Shalom
  • רב סעדיה בן יצחק סיג'ילמסי rabbi Sa 'adiah ben Izahaq Sigilmasi
  • רב נתן בן סעדיה rabbi Nathan ben Sa 'adiah Hadad
  • רב יעקב בן אברהם rabbi Jacob ben Abraham.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G. Martino, La Judaica di Messina, in "Città e territorio, 1997
  2. ^ a b Caio Domenico Gallo, pp. 133.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]