Sassuolo da Prato

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Sassuolo da Prato (Prato, ... – Arezzo, 21 luglio 1449) è stato un letterato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Prato da padre medico, frequentò la scuola di Guarino Veronese[1] e quindi del Filelfo.[2] A Mantova fu allievo della Ca' Zoiosa dell'umanista Vittorino da Feltre, dove apprese la lingua greca e latina, la metafisica e la musica.[3]

Fu anche letterato[4] e dopo aver lasciato Mantova verso il 1440, amante della libertà, errò per l'Italia.

Nel 1449 giunse ad Arezzo nel mezzo della pestilenza, dove morì per annegamento e fu sepolto nella chiesa di Sant'Agostino.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • De accentibus ac diphthongis et formatione praeteritorum. In Vocabulista graecum et latinum Johannios Crassoni, 1478, Ed. Bono Accursio, Milano.[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]