Santuario di Sant'Antonio di Padova (Milazzo)

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Santuario di Sant'Antonio di Padova
Ingresso del santuario
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàMilazzo
Coordinate38°16′06.72″N 15°13′59.39″E / 38.268532°N 15.233165°E38.268532; 15.233165
Religionecattolica
Arcidiocesi Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela
Consacrazione1575
Stile architettonicostile rupestre
Inizio costruzione1232

Il santuario rupestre di Sant'Antonio di Padova è un edificio religioso di Milazzo[1] che sorge su uno strapiombo dell'omonimo capo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu rifugio di Antonio di Padova[2] dopo il suo naufragio sulle coste del capo nel gennaio 1221, di ritorno dall'Africa.[3] Questo e molti altri luoghi testimoniano il passaggio del taumaturgo in terra sicula durante i suoi due soggiorni prima e dopo la morte di Francesco d'Assisi. Non solo dimore temporanee, ma anche l'edificazione di luoghi di culto dell'Ordine francescano.

Trasformato in luogo di culto già nel 1232, nel 1575 assunse l'aspetto di chiesa.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

Sull'altare maggiore è presente la statua lignea del santo, opera del XVIII secolo, sull'altare laterale è documentata una pregevole tela di autore ignoto, del XVII secolo, raffigurante la Madonna della Provvidenza,[4] al presente sostituita da un Crocifisso moderno in terracotta.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Santuario di Sant'Antonio di Padova - Capo Milazzo - Milazzo - Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela - elenco censimento chiese, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 20 luglio 2017.
  2. ^ Giuseppe Paiggia, pp. 84.
  3. ^ Matteo Collura, Sicilia sconosciuta, Rizzoli, 2 novembre 2010, ISBN 9788858606667. URL consultato il 20 luglio 2017.
  4. ^ Comune di Milazzo - Santuario di S. Antonio da Padova, su comune.milazzo.me.it. URL consultato il 20 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]