Roberta Bonatti

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Roberta Bonatti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Pugilato
Categoria Pesi mosca leggeri
Società Carabinieri
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei 0 1 1
Campionati dell'UE 0 1 0

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Statistiche aggiornate al 4 settembre 2019

Roberta Bonatti (Piacenza, 5 luglio 1997) è una pugile italiana.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Formatasi pugilisticamente con la Salus et Virtus, Roberta Bonatti ottiene a livello giovanile la medaglia di bronzo 46 kg Junior ai Mondiali di categoria svolti ad Albena, in Bulgaria, nel 2013.[1] Nel 2015 vince la medaglia d'argento ai campionati italiani assoluti e l'anno seguente conquista il suo primo titolo nazionale nei 48 kg.[2]

Guadagna la medaglia d'argento nei 48 kg ai campionati dell'Unione europea 2017 che si sono tenuti a Cascia. Disputa i campionati mondiali di Nuova Delhi 2018 venendo eliminata ai sedicesimi di finale dei pesi mosca leggeri.[3]

Nel 2019 entra a far parte del Centro Sportivo Carabinieri. Agli Europei di Alcobendas 2019 si aggiudica la medaglia di bronzo sempre nella stessa categoria di peso e ai Mondiali di Ulan-Udė si ferma ai quarti di finale. Nello stesso anno Bonatti porta a casa il terzo titolo italiano consecutivo.[4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Alcobendas 2019: bronzo nei 48 kg.
Cascia 2017: argento nei 48 kg.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gianluigi Noviello, Boxe, Mondiali Femminili Youth e Juniores 2013: oro per Irma Testa!, su oasport.it, 28 settembre 2013. URL consultato il 4 settembre 2019.
  2. ^ Pugilato, Roberta Bonatti nuova campionessa italiana, su ilpiacenza.it, 12 dicembre 2016. URL consultato il 4 settembre 2019.
  3. ^ (EN) AIBA Women's World Boxing Championships 2018 - Women's Light Fly (45-48kg) (PDF), su d152tffy3gbaeg.cloudfront.net, AIBA, 24 novembre 2018. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2019).
  4. ^ Roberta Bonatti è sempre super, nuovo titolo italiano, su piacenzasera.it, 15 dicembre 2019. URL consultato il 24 gennaio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]