Quattro Canti (Catania)

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Quattro Canti
Un angolo dei Quattro canti con la via Etnea
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàCatania
Informazioni generali
Tipopiazza
Mappa
Map
Coordinate: 37°30′17.95″N 15°05′12.55″E / 37.504986°N 15.086819°E37.504986; 15.086819

I Quattro Canti sono costituiti dall'incrocio della via Etnea con la via Antonino di Sangiuliano a Catania.

I quattro palazzi, costruiti nello stesso stile architettonico, hanno gli angoli smussati creando così uno spiazzo a forma ottagonale. Essi furono edificati a distanza di anni, in particolare:

  1. a sud-est Palazzo Geraci-Guerrera[1];
  2. a nord-est Palazzo Carcaci della famiglia Paternò Castello, ramo dei duchi di Carcaci e baroni di Placabaiana;
  3. a nord-ovest Palazzo San Demetrio, inizialmente della famiglia Massa di San Gregorio, ed in seguito dei Platania di San Demetrio;
  4. a sud-ovest il Convento di San Nicolella.

Fu proprio da un balcone dell'edificio di sud-est che nell'estate del 1862, che Giuseppe Garibaldi, dopo aver occupato la Sicilia durante la campagna per l'Unità d'Italia, pronunciò la famosa frase "O Roma o morte!".[2]

Dal 1915 al 1935 l'area fu attraversata dai binari della tranvia Catania-Acireale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Miccichè (PDF), su edizionincontri.it, 14 gennaio 2014. URL consultato il 30 maggio 2023.
  2. ^ ::.catania.::, su catanianostra.altervista.org, 5 marzo 2016. URL consultato il 30 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maria Teresa Di Blasi; Concetta Greco Lanza, Il Cicerone. Storia, itinerari, leggende di Catania, 2ª ed., Catania, Edizioni Greco, 2007, ISBN 978-88-7512-060-3.
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