Procopio di Torrecupa

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Procopio di Torrecupa
Lingua orig.Italiano
AutoreLino Landolfi
EditoreAVE
ReteRAI
1ª app.1951
1ª app. inIl Vittorioso
Ultima app. in1968
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
Luogo di nascitaItalia
Professionepoliziotto

Procopio di Torrecupa è un personaggio immaginario protagonista di una omonima serie a fumetti realizzata da Lino Landolfi, pubblicata in Italia dal 1951 al 1968 sul settimanale Il Vittorioso.[1][2][3]

Il personaggio è stato vincitore di una gara di popolarità indetta dalla rete nazionale nel 1958,[4] è stato anche protagonista di una breve serie di cartoni animati e di una canzone il cui disco ha avuto grande successo.[5]

Personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Procopio è un poliziotto di quartiere di una città statunitense e ha origini Italiane; discende da un'antica famiglia di "Torrecupa" i cui nobili componenti sono stati protagonisti di innumerevoli avventure nel corso dei secoli. Le indagini poliziesche sono un pretesto per Procopio per raccontare in modo fantasioso le vicende dei suoi avi ambientate in varie epoche sin dalla preistoria.[6] Lo stesso Procopio diventa il protagonista immaginario delle storie che lo vedono agire nei più disparati scenari: il Far West, il medioevo, la corte francese sotto Richelieu, non disdegnando la satira di fumetti famosi quali Asso di Picche reinterpretato da Procopio come "Asso di Poker". I disegni di Landolfi sono accurati e, seppure grotteschi, ricchi di particolari e realismo, ben diversi da simili fumetti umoristici coevi.[5]

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Le circa cinquanta storie del personaggio sono state pubblicate sul settimanale Il Vittorioso dal 1951 al 1968 e ristampate in seguito su altre pubblicazioni.[6]

Altri media[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio ha ispirato il romanzo intitolato Procopio di Torrecupa, scritto dallo stesso Lino Landolfi e pubblicato nel 1966,[7] una breve serie di cartoni animati e un disco di grande successo.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FFF - Lino LANDOLFI, su lfb.it. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  2. ^ (EN) Lino Landolfi, su lambiek.net. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  3. ^ "LINO LANDOLFI", su comicartclub.com. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  4. ^ Il concorso organizzato dal Radiocorriere TV "Un amico che vale un tesoro".
  5. ^ a b c Enciclopedia mondiale del fumetto
  6. ^ a b La grande avventura dei fumetti
  7. ^ Catalogo Vegetti della letteratura fantastica

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Enciclopedia mondiale del fumetto, a cura di Maurice Horn e Luciano Secchi, Milano, Editoriale Corno, 1978, p. 639.
  • AA.VV., La grande avventura dei fumetti, a cura di ENDA Editoriale, Novara, De Agostini, 1990, p. 222.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]