Portale:Architettura/Storia-Neogotico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Neogotico

Westminster

Per Neogotico si intende, nella storia dell'arte occidentale, uno stile che intorno al XIX secolo reintrodusse le forme dell'architettura gotica. Queste ultime erano cadute in disuso dopo l'affermazione del Rinascimento e degli stili sviluppatisi in seguito.

Il Neogotico si affermò principalmente in Europa e in Nordamerica, sviluppandosi accanto ad altre correnti come il Neoclassicismo. Il Neogotico è l'espressione diretta della cultura romantica che si diffuse in Europa a partire dalla fine del Settecento in contrapposizione all'Illuminismo. L'affermazione del sentimento in antitesi alla ragione e l'esaltazione, da parte del movimento tedesco Sturm und Drang, della libertà del genio, indusse i romantici al rifiuto delle regole e dei modelli classici. Dapprima il Neogotico si sviluppò in letteratura per poi affermarsi anche in campo architettonico. La conseguente riscoperta del Medioevo, inteso come periodo di intensa spiritualità e di battaglie per l'affermazione dei popoli, portò ad una rivalutazione dell'architettura gotica, termine che fino ad allora aveva implicato un significato negativo, quello cioè di arte dei barbari. In Inghilterra, caso unico in Europa, l'architettura medioevale aveva continuato a svolgere la propria influenza nei secoli, superando persino le contaminazioni palladiane introdotte da Inigo Jones a partire dal Seicento; ad esempio Christopher Wren (1632 - 1723) non aveva esitato a collocare robusti archi rampanti lungo la navata della Cattedrale di San Paolo a Londra, iniziata nella seconda metà del XVII secolo. Quindi fu proprio oltremanica che l'architettura neogotica trovò l'humus culturale dal quale trarre vigore.