Paolo Morisi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Paolo Morisi (San Giovanni in Persiceto, 19 luglio 1948Savignano sul Panaro, 31 luglio 2016) è stato un fumettista italiano.[1][2][3][4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver completato gli studi presso l'Istituto d'arte di Bologna e l'Accademia di Belle Arti, alla fine degli anni sessanta divenne assistente di Magnus per le serie a fumetti Kriminal e Satanik; come autore esordì nel 1969 con una storia a fumetti di genere western, La diligenza per Wichita, pubblicata su Il Paladino dei ragazzi edito dalla Panini; collaborò anche con le Éditions Lug, editrice francese di Marcel Navarro e Auguste Vistel, realizzando episodi della serie Omicron dal 1972 al 1973.[2][3] Nei primi anni settanta in Italia collabora alla rivista Pony Express e, dal 1973, divenne uno dei disegnatori delle serie a fumetti per adulti pubblicate da Renzo Barbieri collaborando spesso con Giovanni Romanini;[2][3] nella seconda metà del decennio realizzò, firmandosi con lo pseudonimo di William Wyeth, anche alcune serie per la rivista Corrier Boy come Archivio Zero, scritta da Tiziano Sclavi.[3][2]

Negli anni ottanta, dopo aver disegnato la graphic novel Confinati nello spazio, scritto da Carlo Zanfrognini e pubblicato dalla Editiemme, iniziò una collaborazione con la rivista francese Métal Hurlant e con quella statunitense Son of Heavy Metal.[3][2] In Italia collabora con le riviste Intrepido, Il Monello e Grand Hotel.[4] Poi per un lungo periodo si dedicò alla grafica pubblicitaria e all'illustrazione;[3][2] dal 2004 al 2011 collabora alla realizzazione della serie di racconti in prosa del Comandante Mark pubblicata dalle Edizioni If, realizzando le illustrazioni per cinquanta episodi;[5][3][1] seguirono poi le illustrazioni per alcuni episodi di Falco Bianco. Contemporaneamente si dedica all'attività di pittore.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Testimonianze - Paolo Morisi, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 9 luglio 2019.
  2. ^ a b c d e f (EN) Paolo Morisi, su lambiek.net. URL consultato il 9 luglio 2019.
  3. ^ a b c d e f g h Paolo Morisi - William Wyeth, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 9 luglio 2019.
  4. ^ a b Biblioteca Salaborsa, Paolo Morisi, su Biblioteca salaborsa. URL consultato il 9 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2021).
  5. ^ Festa grande per Mark!, su sergiobonelli.it. URL consultato il 9 luglio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianni Bono, Guida al fumetto italiano, Epierre, 2003.