Nudo (isola)

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Nudo
Golac
Geografia fisica
LocalizzazioneMare Adriatico
Coordinate44°11′19″N 14°50′44″E / 44.188611°N 14.845556°E44.188611; 14.845556
Arcipelagozaratino
Superficie0,064[1] km²
Sviluppo costiero1,04[1] km
Altitudine massima32,5[2] m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera della Croazia Croazia
RegioneRegione zaratina
ComuneSale
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Nudo
Nudo
voci di isole della Croazia presenti su Wikipedia

Nudo[3][4][5] o Golaz[6][7][8] (in croato Golac) è un isolotto disabitato della Croazia situato nel mare Adriatico a nord dell'isola Lunga; fa parte dell'arcipelago zaratino. Amministrativamente appartiene al comune di Sale[9], nella regione zaratina.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Nudo si trova al centro dell'ingresso occidentale del canale di Settebocche[10] o Passo di Settebocche[11][12] (chiamato in croato prolaz Maknare[13]). L'isolotto è situato tra punta Banastra[7][14][15] (rt Bonaster) la punta sud-occidentale di Melada e punta Borio[5][7][14] o Boria[4] (rt Barja), l'estremità settentrionale dell'isola Lunga, alla distanza rispettivamente di 1,2 e 1,3 km[2].

Il canale di Settebocche, che ha un andamento est-ovest, mette in comunicazione il mare aperto con il mare di Puntadura[16] (Virsko more) e separa l'isola di Melada da tutte le isole più a sud (isola Lunga, Sferinaz, Ton Grande e Sestrugno). A est di Nudo, il tratto di mare che è compreso fra le suddette isole si chiama in croato Sedmovraće o Sedmoro Usta, e cioè "sette bocche", poiché tanti sono i passaggi fra le varie isole. Tra Nudo e punta Borio si trova l'isolotto Bastiago e assieme costituiscono il naturale proseguimento dell'isola Lunga.

Nudo ha una superficie di 0,064 km²[1], una costa lunga 1,04 km[1] e un'altezza di 32,5 m[2]; sul lato settentrionale dell'isolotto c'è un faro[17].

Isole adiacenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Bastiago (Bršćak), a sud-est, alla distanza di 460 m.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Duplančić, pp. 12-30.
  2. ^ a b c (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 23 ottobre 2017.
  3. ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 433, ISBN 978-88-85339293.
  4. ^ a b Alberi, pp. 631-632.
  5. ^ a b Rizzi, p. 431.
  6. ^ Marieni, p. 177.
  7. ^ a b c Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio V, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 23 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2021).
  8. ^ G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 2, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
  9. ^ (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 16. URL consultato il 23 ottobre 2017.
  10. ^ Vadori,  p. 554.
  11. ^ Alberi, p. 405.
  12. ^ Vadori,  p. 525.
  13. ^ Sailing Directions - Eastern Mediterranean, Annapolis, Prostar Pubblications Inc., 2005, p. 127.
  14. ^ a b Vadori, p. 537.
  15. ^ Alberi, p. 406.
  16. ^ Vadori, p. 620.
  17. ^ E3094.4, su listoflights.org. URL consultato il 19 ottobre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]