Nucleo dentato

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Nucleo dentato
Sezione sagittale dell'emisfero cerebrale destro (nucleo dentato etichettato in alto a sinistra, "Nucleus dentatus")
Micrografia del nucleo dentato (in rosa pallido)
Anatomia del Gray(EN) Pagina 796
SistemaSistema nervoso centrale
Identificatori
TAA14.1.07.407
FMA72260
ID NeuroLexbirnlex_1171

Il nucleo dentato è una lamina di sostanza grigia che si ritrova nel cervelletto, assegnabile dal punto di vista filogenetico al Neocerebello e da quello funzionale al Pontocerebello (o Cerebrocerebello); in zoologia la medesima struttura è indicata come nucleo cerebellare laterale.

Anatomia[modifica | modifica wikitesto]

Il nucleo dentato è il più grande fra i nuclei cerebellari e si mostra come una lamina di sostanza grigia pieghettata, molto simile all'oliva bulbare; topograficamente collocato negli emisferi cerebellari.

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

Le afferenze provengono da collaterali delle vie di moto discendenti originate dalla corteccia sensorimotoria, dal midollo spinale, dai collicoli superiori ed inferiori (stimoli visivi e acustici) e da fibre serotoninergiche dai nuclei del rafe. Le efferenze da questo nucleo raggiungono la porzione Parvicellulare del Nucleo Rosso controlaterale nel mesencefalo e tramite questo raggiungono i nuclei Talamici Ventrale Anteriore e Ventrale Laterale. Effettuando così un controllo del tono muscolare, dell'equilibrio, e come fine ultimo una postura corretta.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

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