Nino Sganzetta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nino Sganzetta
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Federazione Bandiera dell'Italia Italia
Sezione Torino
Professione Impiegato
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1919-1922
1922-1926
1926-1929
Prima Categoria
Prima Divisione
Divisione Nazionale
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Premi
Anno Premio
1929 Arbitro benemerito[1]

Angelo (Nino) Sganzetta (1888[2]Torino, 18 maggio 1955[3]) è stato un arbitro di calcio italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ad essere arbitro di calcio è stato cronometrista di gare di nuoto[3]. Rappresentò la sua società, la Unione Sportiva Torinese alle sedute del Comitato Regionale Piemontese dell'Unione Velocipedistica Italiana (U.V.I.) a partire dal 1919.[4]

Il 1º settembre 1923 fu eletto in assemblea segretario del Comitato Regionale Piemontese della F.I.G.C., quale rappresentante del Football Club Pastore.[5]

Con la cessazione dell'attività sportiva del Pastore passò al Gruppo Sportivo FIAT.[6]

L'ultima squadra che lo tesserò nella stagione 1928-1929 fu la Fedelissima Cuneese (di Cuneo non di Torino come citato da "La Stampa").

Arbitro[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò ad arbitrare nel 1919 dopo aver sostenuto il corso di abilitazione all'inizio della stagione. [7]

Fu per diversi anni un dirigente del Comitato Regionale Piemontese in rappresentanze di società torinesi che non sono state mai né il Torino né la Juventus. Per questo motivo ebbe la possibilità di arbitrare entrambe.

Alla costituzione del Gruppo Arbitri Torinesi "Enrico Canfari" fu uno degli arbitri fondatori.
Arbitrò fino alla fine della stagione sportiva 1928-1929.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ C.I.T.A., comunicato ufficiale del 1º novembre 1929, pubblicato il 3 novembre 1929 da Il Littoriale.
  2. ^ La Stampa, Stato civile di Torino per Nino Sganzetta, mercoledì 19 ottobre 1955 p. 2, su archiviolastampa.it.
  3. ^ a b La Stampa, Necrologio di Nino Sganzetta, martedì 18 ottobre 1955 p. 10, su archiviolastampa.it.
  4. ^ La Stampa, martedì 25 maggio 1920, su archiviolastampa.it.
  5. ^ La Stampa, domenica 2 settembre 1923, su archiviolastampa.it.
  6. ^ La Stampa, lunedì 27 dicembre 1926, su archiviolastampa.it.
  7. ^ La gazzetta dello Sport.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La gazzetta dello sport, articolo "Elenco Generale Arbitri Ufficiali della F.I.G.C." a disposizione per le gare regionali del Comitato Regionale Piemontese, articolo pubblicato il 20 novembre 1919.
  • Carlo Fontanelli, Annogol 1922-23, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., marzo 2006.
  • Carlo Fontanelli, Nove volte Genoa - I campionati italiani della stagione 1923-24, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., luglio 2000, p. 21.
  • Carlo Fontanelli, La sfida infinita - I campionati italiani della stagione 1924-25, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., luglio 2000, p. 32.
  • Carlo Fontanelli, Alessandro Lanzarini, Cento anni di calcio - Italia 1925/26 - Juventus atto II, Fornacette (PI), Mariposa Editrice S.r.l., aprile 1998, p. 104.
  • Carlo Fontanelli, Cento anni di calcio - Italia 1926/27 - Lo scudetto revocato, Fornacette (PI), Mariposa S.r.l., luglio 1997, p. 76.
  • Carlo Fontanelli, Cento anni di calcio - Italia 1927/28, Fornacette (PI), Mariposa Editore S.r.l., settembre 1996, p. 92.
  • Carlo Fontanelli, Cento anni di calcio - Speciale Italia 1928/29, Fornacette (PI), Mariposa S.n.c., giugno 1996, p. 71.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]