Nick Turbine
| Nick Turbine | |
|---|---|
| serie regolare a fumetti | |
| Lingua orig. | italiano |
| Paese | Italia |
| Testi | Silvano Bertazzoni e altri |
| Disegni | Silio Romagnoli e altri |
| Editore | B.B.D. Presse |
| 1ª edizione | luglio 1994 – novembre 1994 |
| Albi | 5 (completa) |
| Genere | orrore |
Nick Turbine è una serie a fumetti ideata da Silvano Bertazzoni e pubblicata in Italia da B.B.D. Presse srl nel 1994;[1] la serie è un bonellide, ovvero una pubblicazione stampata nel cosiddetto "formato Bonelli" che rientra nel novero degli epigoni di Dylan Dog, una serie horror che nei primi anni novanta ebbe un clamoroso successo editoriale che spinse diversi editori a proporre serie a fumetti con caratteristiche simili[2].[3]
Trama[modifica | modifica wikitesto]
| Nick Turbine | |
|---|---|
| Universo | Nick Turbine |
| Lingua orig. | Italiano |
| Autore | Ordago |
| Editore | B.B.D. Presse srl |
| 1ª app. | 1994 |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Sesso | Maschio |
| Professione | psicologo |
Il protagonista, Nico De Angelis, affermato psicologo, a seguito di un episodio drammatico che segnerà per sempre la propria vita e quella della sua famiglia, comincia a vivere una doppia identità, trasformandosi in una sorta di giustiziere del crimine. In un primo momento agisce accecato dalla rabbia, per regolare un conto personale. Poi si lascia prendere la mano.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Guida Fumetto Italiano, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 27 marzo 2019.
- ^ Il fenomeno non era affatto nuovo nel panorama fumettistico italiano: precedenti furono ad esempio Jonny Logan, emulo di Alan Ford, e i numerosi fumetti neri nati a seguito del successo di Diabolik negli anni sessanta.
- ^ Da Profondo Rosso a Nick Turbine, tutti i fratelli minori di Dylan Dog | Cultura Pop, su Tom's Hardware. URL consultato il 2 agosto 2021.
