Neera (nome)
Neera è un nome proprio di persona italiano femminile[1][2].
Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Deriva dal nome greco Νέαιρα (Neaira), latinizzato in Neaera o Neæra e basato su νεαρός (nearos, "giovane", un derivato di νέος, neos, "nuovo", da cui Nearco)[1][2][3]. È il nome di diversi personaggi della mitologia greca, fra cui si può citare la ninfa Neera, amata da Elio[1], e più avanti venne utilizzato da numerosi poeti (come Tibullo) come epiteto per la donna da loro amata[2][3].
La sua ripresa moderna è dovuta alla fama della scrittrice Anna Zuccari Radius, che lo adottò come pseudonimo[1][2]; è accentrato in Italia centrale, soprattutto in Emilia-Romagna[2], ma va detto che la sua diffusione odierna è comunque scarsa[1].
Onomastico[modifica | modifica wikitesto]
Il nome è adespota, non essendo portato da alcuna santa. L'onomastico si può festeggiare eventualmente il 1º novembre, giorno di Ognissanti.
Persone[modifica | modifica wikitesto]
- Neera, etera greca antica
- Neera, scrittrice italiana
- Neera Tanden, politica statunitense
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.
- Fabio Galgani, Onomastica Maremmana, Centro Studi Storici "A. Gabrielli", 2005.
- Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.