Missionarie ancelle del Cuore Immacolato di Maria

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Le Missionarie Ancelle del Cuore Immacolato di Maria (in spagnolo Misioneras Esclavas del Inmaculado Corazón de María; sigla C.M.A.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione fu fondata il 19 giugno 1862 a Lérida da Esperanza González Puig con l'aiuto di suo fratello Francisco, sacerdote, e con l'approvazione del vicario capitolare José Ricart.[2]

L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode nel 1887 e l'approvazione definitiva nel 1901.[3]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano all'apostolato delle pericolanti e delle traviate, alla cura degli orfani e all'educazione della gioventù femminile.[2]

Oltre che in Spagna, sono presenti in Argentina e Paraguay;[4] la sede generalizia è a Madrid.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 63 religiose in 11 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1500.
  2. ^ a b Giancarlo Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1505.
  3. ^ Giancarlo Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1506.
  4. ^ Dónde estamos, su misionerasesclavas.es. URL consultato il 31 agosto 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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