Max prend un bain

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Max prend un bain è un cortometraggio del 1910 diretto da Lucien Nonguet.

Max prend un bain
una scena del film
Paese di produzioneFrancia
Anno1910
Durata8 min (210 metri)
Dati tecniciB/N
film muto
Generecommedia
RegiaLucien Nonguet
Produttore esecutivoPathé Frères
Interpreti e personaggi
Max Linder: Max

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Max soffre di un tic nervoso: una scrollata di spalle incontrollata. Disperato per questo tic fastidioso, consulta il Dr. Saimelamort per trovare una soluzione. Il medico gli prescrive di fare dei bagni in acqua fredda ogni ora, tutti i giorni per un mese. Max non possiede una vasca da bagno, così decide di comprarne una dal suo ferramenta. Uscito dal ferramenta con la sua vasca, ferma una carrozza per il trasporto, ma il cocchiere si rifiuta e se ne va. Max a questo punto, si carica sulle spalle la vasca e la porta nella camera del suo appartamento. Max, per riempire la vasca, prende una caraffa e va sul pianerottolo dove c'è lì il rubinetto dell'acqua; inciampa e rompe la caraffa. Non avendo altro che una bottiglia ed un bicchiere per riempire la vasca, decide per non perdere tempo, di portarla nel pianerottolo. Una volta riempita la vasca, Max non riesce più a riportarla nel suo appartamento e decide di fare il bagno nel pianerottolo. Gli abitanti del palazzo, indispettiti del suo comportamento avvisano i gendarmi, portando Max nella vasca alla stazione di polizia. Max fugge dalla stazione con la vasca, sale sulla facciata del palazzo inseguito da tutti, entra dentro un lucernario e butta la vasca facendo cadere tutti.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Geoffrey Nowell-Smith: The Oxford History of World Cinema, Oxford University Press, 1997. Pag. 117

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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