Mattia Nazareni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mattia Nazarei

Monaca clarissa

 
NascitaMatelica, 1º marzo 1253
MorteMatelica, 28 dicembre 1320
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione27 luglio 1765, da papa Clemente XIII
Santuario principaleMonastero e Chiesa di Santa Maddalena o della Beata Mattia, Matelica
Ricorrenza28 dicembre
AttributiLibro nelle mani e crocifisso

Suora Mattia Nazarei nota come Beata Mattia (Matelica, 1º marzo 1253Matelica, 28 dicembre 1320) è stata una monaca cristiana italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nella nobile famiglia Nazarei, i genitori Sibilla e Gualtiero le misero nome Mattia. Contemporanea di Gentile da Matelica, lasciata la casa paterna entrò nel monastero delle clarisse dove divenne badessa.[1]

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Reliquia Beata Mattia Nazareni, consistente in frammento di lino imbevuto dell'umore sanguigno trasudato dal corpo della Beata a più riprese dal 1760 fino al 1973

Venerata da secoli fu beatificata dal papa Clemente XIII il 27 luglio 1765 mentre Pio VI nel 1795 accordò delle letture proprie. Il corpo dopo ben tre traslazioni è conservato nel monastero delle clarisse di Matelica dove è venerato dai cittadini.

Il 19 marzo del 1991 san papa Giovanni Paolo II visitò il santuario e venerò il suo corpo[2] mentre dal 2001 al 2024 vi visse la clarissa suor Chiara Augusta Lainati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. Stefano Pedica, Nazzarei, Mattia, in Enciclopedia dei santi - Bibliotheca sanctorum, IX, Roma 1967, p. 786.
  2. ^ Cfr. Giovanni Paolo II a Matelica.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Stefano Pedica, Nazzarei, Mattia, in Enciclopedia dei santi - Bibliotheca sanctorum, IX, Roma 1967, p. 786.
  • Beata Mattia Nazzarei: monaca clarissa di Matelica, Matelica 1988.
  • Beata Mattia Nazzarei di Matelica. Preghiere e cenni biografici, Camerata Picena 2011.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN88749617 · ISNI (EN0000 0000 6295 1021