Lynk & Co 01
| Lynk & Co 01 | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
| Costruttore |  Lynk & Co
|
| Tipo principale | Crossover SUV |
| Produzione | dal 2017 |
| Euro NCAP (2021[1]) | 
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| Altre caratteristiche | |
| Dimensioni e massa | |
| Lunghezza | 4512 mm |
| Larghezza | 1857 mm |
| Altezza | 1673 mm |
| Passo | 2734 mm |
| Massa | 1750 kg |
| Altro | |
| Assemblaggio | Taizhou, Zhejiang |
| Stile | Peter Horbury |
| Stessa famiglia | Volvo XC40 Lynk & Co 05 |
| Auto simili | Haval F7 Exeed TX |
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La Lynk & Co 01, chiamata precedentemente Geely CX11, è la prima autovettura prodotta dalla casa automobilistica cino-svedese Lynk & Co a partire dal 2017.
Contesto[modifica | modifica wikitesto]
La 01 è un crossover SUV a 5 porte di medie dimensioni, sviluppato in collaborazione con la Volvo, facente parte - come pure Lynk&Co - del gruppo Geely. Le vendite in Cina sono iniziate il 4 agosto 2017.[2] La versione PHEV, ovvero ibrida plug in, introdotta sul mercato il 7 luglio 2018, ha un'autonomia dichiarata nella sola modalità elettrica di 70 chilometri.[3]
Da settembre 2021 viene esportata anche in alcuni paesi europei tra cui l'Italia.[4] In particolare, per il contesto europeo, la 01 è stata pensata per essere commercializzata tramite nuove tipologie di approccio alla vettura stessa, come, ad esempio, la sottoscrizione di un abbonamento mensile, la cui durata viene decisa in toto dal cliente (qui detto "member") e grazie al quale egli può beneficiare dell'auto e di tutti i servizi annessi al pacchetto anche per periodi di tempo più brevi rispetto al canonico acquisto.
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
La 01 si basa sulla piattaforma Compact Modular Architecture la medesima già impiegata sulla Volvo XC40, condividendo con quest'ultima gran parte della componentistica, inclusi la parte elettrica, i motori e i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida.
La vettura è alimentata da due motorizzazioni turbocompresse a benzina: un 1,5 litri a 3 cilindri e un 2,0 litri a 4 cilindri anch'essi di origine Volvo.[5] I motori sono accoppiati a un cambio manuale a sei marce o a un automatico doppia frizione a sette velocità.[6] Di base la vettura è a trazione anteriore, ma è disponibile in opzione anche quella integrale.
La versione ibrida plug-in è stata introdotta a luglio 2018 ed è alimentata dal motore a benzina a tre cilindri da 1,5 litri con 132 kW (180 CV) abbinato ad un motore elettrico da 60 kW (82 CV) ed a una batteria agli ioni di litio da 9 kWh[7], per una potenza combinata di 261 CV.
A novembre 2019 è arrivata una versione ibrida classica basata sullo stesso motopropulsore della plug-in, ma con una potenza inferiore, rispettivamente di 143 CV per unità endotermica e di 54 CV per quella elettrica (197 CV in totale).
Restyling 2020[modifica | modifica wikitesto]
Nell'estate 2020 la vettura è stata sottoposta ad un leggero restyling in previsione del lancio sul mercato europeo. Con l'aggiornamento a cambiare è il paraurti e la griglia anteriore, mentre aumentano leggermente le dimensioni esterne, risultando più lunga.[8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ https://www.euroncap.com/it/results/lynk-&-co/01/43498
- ^ autohome.com.cn, https://www.autohome.com.cn/news/201708/905380.html.
- ^ autohome.com.cn, https://www.autohome.com.cn/news/201807/920269.html.
- ^ https://www.quattroruote.it/news/primo_contatto/2021/09/10/lynk_co_01_test_drive_ibrida_plug_in_interni_prezzo.amp.html
- ^ (EN) Lynk & Co 01 will be built alongside Volvo XC40, su CAR Magazine. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ^ (EN) Lynk & Co reveals production 01 SUV at Shanghai Motor Show, su Auto Express. URL consultato l'8 aprile 2020.
- ^ Lynk & Co 01 PHEV: recensione primo contatto dell'auto "in streaming", su Quotidiano Motori. URL consultato il 1º aprile 2022.
- ^ https://www.carscoops.com/2020/07/2021-lynk-co-01-facelift-drops-cover-ahead-of-official-unveiling/
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su lynkco.com.
