Lucio di Cirene

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Lucio di Cirene, dottore e profeta, era uno dei massimi esponenti della primitiva comunità cristiana di Antiochia.

L'unica fonte che parli di questo personaggio sono gli Atti degli Apostoli:

« C'erano nella comunità di Antiochia profeti e dottori: Barnaba, Simeone soprannominato Niger, Lucio di Cirene, Manaen, compagno d'infanzia di Erode tetrarca, e Saulo. »   ( At 13,1, su laparola.net.)

Adone, inserendo la sua commemorazione nel suo martirologio, aggiunse che fu il primo vescovo di Cirene e che fu insediato dagli stessi Apostoli. In realtà la notizia che lo vuole vescovo è priva di fondamento e la sede episcopale di Cirene non sembra essere di origine apostolica.[1]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 6 maggio.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Joseph-Marie Sauget, BSS, vol. VIII (1966), col. 281.
  2. ^ Martirologio romano (2004), p. 380.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
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