Il sopravvissuto (romanzo)

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Il sopravvissuto
Titolo originaleIl sopravvissuto
AutoreAntonio Scurati
1ª ed. originale2005
GenereRomanzo
Lingua originaleitaliano

Il sopravvissuto è un romanzo di Antonio Scurati pubblicato nel 2005 ed edito dalla Bompiani. Il romanzo è liberamente ispirato al massacro della Columbine High School[1]. Nel 2005 il libro è stato insignito del Premio Campiello[2] e del Premio nazionale letterario Pisa.[3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 giugno 2001 il maturando Vitaliano Caccia, il giorno degli esami, si presenta in ritardo davanti alla commissione. Tuttavia, indipendentemente dall'esito dell'esame, quest'ultima ha già intenzione di bocciare il ragazzo. Accade però che il ventenne estrae una pistola e fa fuoco sulla commissione, uccidendo l'intero corpo insegnanti e lasciando in vita soltanto il professor Andrea Marescalchi, insegnante di filosofia, che funge da narratore dell'intera vicenda. Dopo la strage, Vitaliano fa perdere la tracce di sé. Unico sopravvissuto alla strage, Marescalchi indaga sul perché del folle gesto e arriva a temere che, in qualche modo, possa essere stato lui stesso l'ispiratore dell'atto criminale.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Scurati, Il sopravvissuto, Bompiani, 2005.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Antonio Scurati, Il sopravvissuto, Bompiani, 2007, su interruzioni.com. URL consultato il 15 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2008).
  2. ^ Campiello, premio ex aequo vincono Roveredo e Scurati
  3. ^ Albo d'oro, su premionazionaleletterariopisa.onweb.it. URL consultato il 7 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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