Il metropolitano

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Il metropolitano
Commedia in tre atti
AutoreEttore Petrolini
Lingua originaleItaliano
GenereTeatro di varietà
AmbientazioneA Roma
Composto nel1935
Prima assolutaMai rappresentata
Personaggi
  • Patera, metropolitano
  • Grazia, sua moglie
  • Claudina, loro figlia
  • Lola
  • Livio Garoffi, ex metropolitano
  • Pietro de Gasperis, padre di Mario
  • Mario
  • Attilio, padrone del bar
  • Del Cinque
  • Giggi
 

Il metropolitano: Il vigile urbano romano è l'ultima commedia iniziata dal noto drammaturgo , sceneggiatore , musicista romano ,nonché attore di fama internazionale ,una commedia incompiuta in tre atti di Ettore Petrolini del 1935-1936.

L'opera non venne mai portata a termine: nonostante sia composta di tutti e tre gli atti, il secondo atto ha un vistoso taglio dalla prima all'ottava scena.

La morte di Petrolini, avvenuta nel 1936 all’eta di 52 anni, ne rese impossibile la rappresentazione fino all’ intervento del Prof. Carlo Merlo , regista, adattatore di testi d’autore, acting coach di innumerevoli professionisti, creatore del Metodo V.D.A.M.(Vocalità Dinamica Artistica Merlo) che lo rappresentò in prima assoluta mondiale l’8 Agosto del 2014 a Roma al Teatro “Le Terrazze” presso il Palazzo dei Congressi Roma-EUR. Il maestro Merlo dopo una minuziosa ricerca di testi inediti ha integrato il testo dell’ultima opera scritta nel 1935 , rimasta incompiuta per la morte dell’artista nel ’36 e ne ha curato l’elaborazione , la versione scenica e la regia portandola in scena in Anteprima Assoluta Mondiale con la Compagnia Italiana S.T.C.M. (Scuola Teatro Carlo Merlo) dell'Associazione Clesis ARTE-Roma ,Centro di Formazione Artistica Professionale riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.-Dip. Spettacoli dal Vivo dal 1989 col patrocinio della Regione Lazio, fondata e diretta dal maestro Merlo. Grazie al lavoro di Merlo prende vita un’opera che è rimasta inedita e incompiuta fin dal 1936 e possiamo rimettere in scena un grande Maestro del Teatro com’era Petrolini… ma soprattutto ristudiare e mettere al centro dell’attenzione il tema fondamentale della identità artistica e culturale di Roma.