Il legato

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Il legato
Titolo originaleDas Vermächtnis
AutoreHeinrich Böll
1ª ed. originale1982
1ª ed. italiana1983
Genereracconto
Lingua originaletedesco

Il legato è un racconto scritto da Heinrich Böll nel 1948 e pubblicato nel 1982[1].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Lungo una striscia di terra della costa atlantica, un fronte che davanti a sé non ha altro nemico che il mare di Normandia, si conduce una guerra particolare: la guerra contro la noia. In questo scenario da drôle de guerre, con "un nemico che non arrivava mai e di cui molti desideravano l'arrivo con voluttà", Heinrich Böll ambienta la vicenda di due ex compagni di scuola: Schnecker, l'ufficiale dal collo taurino, i modi rozzi e la pistola facile e Schelling, il tenente dall'uniforme priva di decorazioni, il non conformista dall'imprudente franchezza. Depositario del "legato" spirituale di quest'ultimo e cronista di questa storia è il soldato Wenk, l'io narrante del romanzo. Un romanzo che si snoda fra la campagna francese e la pianura russa come una palpitante confessione-testimonianza, come l'omaggio a un uomo che in quella guerra cercò di difendere la propria dignità e quella altrui.

Edizioni italiane[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Matteo Galli, Da Caligari a Good bye, Lenin!. URL consultato il 13 febbraio 2019.
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