Il Medoro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il Medoro
Tragedia
AutoreGiovanni Dolfin (1617-1699)
Titolo originaleIl Medoro
Lingua originaleItaliano
Generedramma
Composto nelXVII secolo
Personaggi
  • Medoro, figlio di Arbace re della China
  • Cloridano, amico e compagno di Medoro
  • Angelica, regina
  • Zerbino, figlio del re di Scozia
  • Ermene, creduto padre di Medoro
  • Uggiero, paladino
  • Ottone, paladino
  • Nicandro, pastore
  • Nerina, moglie di Nicandro
  • Coro di Cavalieri, del seguito di Zerbino
  • Coro di Sacerdoti
  • Coro di Soldati
  • Coro di Pastori
  • Coro di Pastorelle
 

Il Medoro è il titolo di una tragedia in versi di Giovanni Dolfin. Opera giovanile del futuro cardinale, non fu da lui pubblicata in vita, vide infatti la luce solo nel 1730 a Utrecht.

La tragedia, in cinque atti, si riallaccia alle gesta di Medoro nell' Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, riprendendo dunque la figura del giovanissimo fante saraceno ma anche i personaggi di Cloridano, Angelica e Zerbino. In quest'opera Medoro scopre di essere figlio del sovrano cinese Arbace.

Trama[modifica | modifica wikitesto]