Ignazio Marchetti Melina

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Ignazio Marchetti Melina o Melyna (Torino, ...) è un nobile italiano, sindaco di Torino nel 1841.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Vittorio Amedeo (1726-1812) e di Maria Turletti, fu cadetto d’artiglieria, decurione di Torino e commendatore. Nel 1823 sposò Paola Melina di Capriglio, figlia del conte Giuseppe, e nel 1839 fu nominato conte da Carlo Alberto di Savoia, con l’aggiunta del cognome Melina.[1]

Dal matrimonio nacquero sei figli, tra i quali Gaetano Ferdinando, ufficiale dei bersaglieri e tenente generale.

Nel 1840 fu sindaco di Torino di seconda classe, a fianco di Giuseppe Pochettini di Serravalle. In quell’anno la città fu colpita da un’epidemia di vaiolo.[2]

Fu anche mastro di Ragione (capo della Ragioneria, istituto composto dei maggiori consiglieri municipali con poteri amministrativi).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ignazio Marchetti Melina [collegamento interrotto], su vivant.it. URL consultato il 6 agosto 2020.
  2. ^ Mirko Riazzoli, Cronologia di Torino Dalla fondazione ai giorni nostri, Youcanprint, 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Torino Successore
Carlo Ferdinando Galli della Loggia -
Luigi Rostagno di Villaretto
1840
con Giuseppe Pochettini di Serravalle
Paolo Gazelli di Rossana -
Pietro Villanis