Giovane pescatore

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Giovane pescatore
AutoreHiram Powers
Data1841-1844 (modello)

1857 (scultura)

Materialemarmo
Dimensioni146,1×48,3×40,6 cm
UbicazioneMuseo d'Arte Metropolitana, New York

Il Giovane pescatore[1][2] (The Fisher Boy), talvolta citato semplicemente come Pescatore,[3][4][5] è una scultura neoclassica in marmo dello scultore statunitense Hiram Powers, modellata tra il 1841 e il 1844.[6][7] Esistono varie versioni dell'opera: la più celebre è conservata al museo d'Arte Metropolitana di New York,[8] mentre una versione in gesso si trova allo Smithsonian American Art Museum vascintoniano.[6]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La statua (a destra) esposta al palazzo di cristallo nel 1853

Powers iniziò a lavorare al Giovane pescatore a Firenze, in Italia, dove aveva guadagnato una reputazione internazionale per i suoi soggetti idealizzati. Egli si riferiva a questa figura definendola "una sorta di Appollino (sic)”, accostandola quindi alle raffigurazioni antiche del dio greco-romano Apollo, ritenuto l'epitome della giovinezza virile.[7] Nel 1853, questa e altre opere di Hiram Powers vennero esposte al palazzo di cristallo nuovaiorchese, oggi non più esistente, mentre nel 1861 il Pescatore venne esposto a Firenze.[5] L'opera ispirò inoltre una poesia di Horatio Nelson Powers.[9]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'opera, l'unico nudo maschile dell'artista, raffigura un ragazzo nudo in piedi che si appoggia alla rete di una barca, su una spiaggia sabbiosa.[10] Egli porta una conchiglia all'orecchio così da poter "ascoltare il mare". La sua espressione facciale e la posa rilassata evocano la scultura greca antica, che raffigurava spesso dei giovani alle soglie della pubertà.[6] Delle conchiglie parzialmente incise sulla base evocano l'ambientazione marittima dell'opera.[7] Probabilmente la fonte di ispirazione principale è una statua ritraente una ragazza che porta una conchiglia all'orecchio scolpita dallo scultore tedesco Carl Steinhäuser.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Caterina Del Vivo, Hiram Powers a Firenze: atti del convegno di studi nel bicentenario della nascita (1805-2005) : Firenze, Palazzo Strozzi, Sala Ferri, 20 settembre 2005, L.S. Olschki, 2007, ISBN 978-88-222-5647-8. URL consultato il 10 giugno 2022.
  2. ^ Ettore Spalletti, Ottocento e Novecento: acquisizioni 1974-1989 : Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti, 1 giugno-30 settembre 1989, Centro Di, 1989, ISBN 978-88-7038-168-9. URL consultato il 10 giugno 2022.
  3. ^ Supplemento perenne alla quarta e quinta edizione della Nuova enciclopedia popolare italiana per arricchire la medesima delle più importanti scoperte scientifiche ed artistiche opera corredata di tavole in rame e d'incisioni in legno intercalate nel testo: 1872-1873, Societa l'Unione Tipografico-Editrice, 1874. URL consultato il 10 giugno 2022.
  4. ^ L'arte in Italia rivista mensile di belle arti, Unione tipografico editrice, 1873. URL consultato il 10 giugno 2022.
  5. ^ a b Esposizione Italiana del 1861, Esposizione Italiana ... Catalogo officiale, etc, 1861. URL consultato il 10 giugno 2022.
  6. ^ a b c d (EN) Fisher Boy | Smithsonian American Art Museum, su americanart.si.edu. URL consultato il 10 giugno 2022.
  7. ^ a b c (EN) Fisher Boy, su www.metmuseum.org. URL consultato il 10 giugno 2022.
  8. ^ (EN) Fisher Boy - Hiram Powers, su Google Arts & Culture. URL consultato il 10 giugno 2022.
  9. ^ (EN) Horatio Nelson Powers, Ten Years of Song: Poems, D. Lothrop Company, 1887. URL consultato il 10 giugno 2022.
  10. ^ (EN) Illustrated Exhibitor, 1851. URL consultato il 10 giugno 2022.

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