Giardino Al-Andalus

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Giardino Al-Andalus
Vista del giardino Al-Gezira dal Ponte Qasr al-Nil.
Ubicazione
StatoBandiera dell'Egitto Egitto
LocalitàCairo
IndirizzoPiazza Gezira
Caratteristiche
Tipogiardino
Superficie8.400 metri quadrati
Inaugurazione1935
GestoreGovernatorato del Cairo
Ingressi9:00 alle 22.00 (inverno) / 9:00 alle 14:00 (estate).
Realizzazione
ArchitettoMohamed Pascia' Zulfukar
CostruttoreKhedive Isma'il Pascià
ProprietarioEgitto

Il giardino Al-Andalus[1][2] (ar:حديقة الأندلس, Hadiket al-Andalus) è ubicato nella zona sud orientale dell'isola di Gezira, di fronte al Teatro dell'Opera del Cairo e al Giardino Al-Horreya, e tra Ponte Qasr al-Nil e Ponte 6 Ottobre. Il parco è strutturato in stile moresco e arabo[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine dell'900, il giardino fu ideato per far parte della residenza reale[4] del Khedive Ismail Pascià (1830-1895), ma fu durante la reggenza di re Fu'ad I d'Egitto (1868-1936) che l'architetto[5] Mohamed Zulfucar[6] Pascià realizzò il giardino e lo dedicò a sua moglie[7].

Struttura del parco[modifica | modifica wikitesto]

Il parco, con giardini in stile italiano, è diviso in tre zone separate[6]:

  • Al-Faraoun (il Faraone), la parte più meridionale del giardino, composta principalmente da stretti passaggi lastricati e due terrazze circolari, con grandi alberi e piante ornamentali che circondano le repliche di antiche statue egizie.
  • Al-Andalus (l'Andalusia) l'architettura, della seconda parte del giardino, è stata progettata in stile andaluso. Creata su più livelli, presenta una fontana centrale che domina il luogo, con al centro una statua del poeta egiziano Ahmed Shawky (1868-1932). La statua è ubicata nella sala reale ad arco, aperta su tutti i lati e visibile da ogni punto del giardino stesso. Tutti i gradini e le panche sono decorati con mosaico colorati. Di fronte alla statua di Ahmed Shawky si trova l'ingresso principale del parco, che si affaccia su Piazza Gezira.
  • Al-Fardous (il Paradiso) è l'ultima sezione del giardino e presenta architetture ad arabesque. Dall'Al-Fardous si può godere della migliore vista sul Nilo.

Nel 2001, dopo un abbassamento del Nilo si è annesso al parco il terreno emerso, il giardino Al-Gezira[6]. Quest'ultimo ricopre la sponda orientale[8] del fiume adiacente al Ponte Qasr al-Nil.

Orari e costi[modifica | modifica wikitesto]

Il giardino è attualmente gestito dal Dipartimento dei Giardini Speciali[9] del Governatorato del Cairo. Gli orari estivi sono dalle 9:00 alle 14:00 e in inverno dalle 9:00 alle 22:00. Ingresso a pagamento.

Curiosita'[modifica | modifica wikitesto]

Il giardino Al-Andalus è il luogo in cui Abd el-Halim Hafez (1935-1975) ha cantato il suo primo successo canoro nei primi anni'50[10].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://pdf.sciencedirectassets.com/277811/1-s2.0-S1877042816X00134/1-s2.0-S1877042816307716/main.pdf?X-Amz-Security-Token=AgoJb3JpZ2luX2VjEAUaCXVzLWVhc3QtMSJGMEQCIFJPJ5KEjekHyuevcCyeSrx58rNqAfT3tYQbTKVIAseyAiAgAa7%2B2UGWTOZT7bkzAsQNMLzMN1gi6w%2BWn6znT3sGMirjAwiu%2F%2F%2F%2F%2F%2F%2F%2F%2F%2F8BEAIaDDA1OTAwMzU0Njg2NSIMHGYszP9mS8nRPhtyKrcDDM8Y1OmTuzS3L2AFVcby7qeouzns7DKdgEb4YZIAOpEsj%2BZcMdRmyaCNmaIU3wDII9Wy%2ByeMG%2B2NeKA61gBMWkFQ4oLiqzddIDWIg9SPjbFKO%2FAVcrqWwwwB4ZC2dbn%2Fg72%2BAgxxSRaUgImZc3dRDowj3BC50GqH9zeieRZDgeIbStGVTaHpnRRHJ5ZIF3wwdeC3o6XYMqvjnWcQUTGsMaGpH2B3FKGjm6Z%2BYFHuVJqOIJWUUd57LE3j9GOrEhl1DRW1%2B7uz1K%2BmgUffEh3xvB59aK3CV0tcx2BNNFU41kh7y3Nu9HlT4CZA25jhTiJzLIrhzI7Jhh18YmvtNNCaXwoOMWgyqNI5Z2dM0L86py2W0AbqmLJ85ZPuP0xSg3itAyFZLDYkPk%2FLT11yw4aFCJwaH%2FSXX%2FFU54wZrb0r8avCl%2BYPRaMbNbftXwczPOKlrCxYXY3RVA53ZVJDMtjiLFhiIK7cVFUYRWaNPyWUt1FOxV%2B0XA0A13Jd8Q9VAlF4oYsjZpg1mIqHQk1vXpOLlvnG9aS3gsLjKZ273M9Dc6zhb8Ux78iKp4u2PZJ3FYIV9ZxRAAwh7TCul6brBTq1ActKSy53oSWe5f6A3UN2EAGnYg%2B9zci6y3YzpElXT6B%2FKInxz6jAgu8Y6FuSDJr86PC6GP7g2v99wxvpbkR2Rf0jW9hMd3xNuS97obTjdial%2Fg5tZW%2BdBq6rrnMjk%2FHn2%2B8jtorcpmIKSvUSYGqZ1b60NsoMdXaL5rWREPISU%2FPY5t2b0URUkUseJvszw0MhJa%2BwpIH0kr4Oz65biNI7StccFfFEuow%2F3pS7UsJhV0gn3l6bP8s%3D&X-Amz-Algorithm=AWS4-HMAC-SHA256&X-Amz-Date=20190830T210514Z&X-Amz-SignedHeaders=host&X-Amz-Expires=300&X-Amz-Credential=ASIAQ3PHCVTYXAWOTTFA%2F20190830%2Fus-east-1%2Fs3%2Faws4_request&X-Amz-Signature=ca1bafed8c9df4b9836fb8cdb747235ffbd80b9d42f5dd86396e3e6407ecb506&hash=cd74b3efb60664cf0887601587ef37800746906630417b691b371c617e325bd0&host=68042c943591013ac2b2430a89b270f6af2c76d8dfd086a07176afe7c76c2c61&pii=S1877042816307716&tid=spdf-4c2845ca-8871-4784-bbdf-2db048cb2f42&sid=55cccb232d95614cb98814871fbaa99b8fa8gxrqb&type=client
  2. ^ Copia archiviata, su theculturetrip.com. URL consultato il 30 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2019).
  3. ^ https://www.atlasobscura.com/places/alandalus-garden-park
  4. ^ http://english.ahram.org.eg/NewsContent/32/97/103312/Folk/Street-Smart/No-walk-in-Egypts-parks.aspxhttps://www.7-ayam.com/%D9%85%D9%87%D9%86%D8%AF%D8%B3%D9%88%D9%86-%D9%85%D8%B9%D9%85%D8%A7%D8%B1%D9%8A%D9%88%D9%86-%D9%85%D8%B5%D8%B1%D9%8A%D9%88%D9%86-%D8%B8%D9%84%D9%85%D9%87%D9%85-%D8%A7%D9%84%D8%AA%D8%A7%D8%B1%D9%8A/
  5. ^ https://www.academia.edu/1551501/Egyptian_Revival_in_Art_Deco
  6. ^ a b c https://www.academia.edu/29021023/Social_Mobility_and_Green_Open_Urban_Spaces_With_Special_Reference_to_Cairo
  7. ^ http://www.touregypt.net/featurestories/andalus.htm
  8. ^ https://www.flickr.com/photos/18448047@N00/7945970786
  9. ^ http://vbat.org/spip.php?article534
  10. ^ http://english.ahram.org.eg/NewsContent/32/97/103312/Folk/Street-Smart/No-walk-in-Egypts-parks.aspx

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (AR) "20th Century Cairo Gardens", Egyptian Book Institute, Egypt. 2013.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Al-Andalus Park, https://www.connollycove.com/el-andalus-park/