Eurizione
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| Euritione | |
|---|---|
 | |
| Nome orig. | Εὐρυτίων |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Specie | Centauro |
| Sesso | Maschio |
| Professione | re dei centauri |
Eurizione (in greco antico: Εὐρυτίων?, Eurytíōn) è un personaggio della mitologia greca. Fu il re dei Centauri.
Genealogia[modifica | modifica wikitesto]
Era figlio di Issione e Nefele[1] e fratellastro di Piritoo[2].
Aspetto[modifica | modifica wikitesto]
Dalla testa al ventre aveva le sembianze di uomo e al posto delle gambe il corpo era quello di un cavallo.
Mitologia[modifica | modifica wikitesto]
Fu invitato dal fratellastro e re dei Lapiti Piritoo al suo matrimonio e dove, non reggendo il vino offertogli, incominciò ad avere comportamenti indecenti e tentando perfino di violentare la sposa del suo fratellastro Ippodamia.
Lui e i centauri al suo seguito furono cacciati dal ricevimento da Piritoo e Teseo e gli furono tagliati il naso e le orecchie. Dopo questa vicenda ebbe inizio la guerra tra i due fratellastri che prese il nome di Centauromachia[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Apollodore, Epit. I, 1-24, su ugo.bratelli.free.fr. URL consultato il 10 agosto 2023.
- ^ EURYTION - Thessalian Centaur of Greek Mythology, su www.theoi.com. URL consultato il 10 agosto 2023.
- ^ Omero, Odissea 21 293 ff
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Eurizione, su Theoi Project.
