Enioche (figlia di Pitteo)
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| Enioche | |
|---|---|
| Nome orig. | Ἡνιόχη |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Sesso | Femmina |
Enioche (in greco antico: Ἡνιόχη?, Hēnióchē) è un personaggio della mitologia greca.
Genealogia[modifica | modifica wikitesto]
Figlia di Pitteo, fu moglie di Caneto e madre di Scirone[1].
Mitologia[modifica | modifica wikitesto]
Plutarco scrive di lei come madre di Scirone, ma aggiunge che secondo il parere di altri suoi contemporanei lei fosse la madre di Sini.
Sebbene questo mito sia associato alla fondazione dei Giochi istmici, non ci sono altri episodi o testimonianze su Enioche[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Plutarco, Vita di Teseo, 25, su perseus.tufts.edu. URL consultato il 20 aprile 2019.
