Discussione:Traduzioni della Bibbia in italiano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Frase non obiettiva[modifica wikitesto]

Leggo quanto segue:

Il principale difetto di quasi tutte le versioni cattoliche della Bibbia precedenti il Concilio Vaticano II (1963-1965), italiane come straniere, è quello di basarsi sulla Vulgata non sui testi originali ebraico-aramaici e greci.

E' un classico esempio di punto di vista particolare. L'ho riscritta.
Sentruper (msg) 13:32, 20 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Qualche parola sul fatto che per secoli la Bibbia in Italiano era proibita dalla Chiesa?--Django (msg) 03:39, 26 set 2008 (CEST)[rispondi]

Letture e interpretazioni della Bibbia# Interpretazione in occidente: contro le eresie (XI-XX secolo) --RR 09:21, 26 set 2008 (CEST)[rispondi]

Nomi di Dio nella Garofalo e Bible de Jérusalem[modifica wikitesto]

Ho corretto i riferimenti a come è scritto il Nome di Dio nelle seguenti versioni: La Sacra Bibbia a cura di S.Garofalo: Jahve La Bible de Jérusalem (francese): Yahvé

Posseggo entrambe le versioni, quindi la correzione è più che attendibile

Antonio

LA BIBBIA ORIGINALE[modifica wikitesto]

NON MI E´CHIARO QUALE TESTO SIA IL PIU´FEDELE ALLA TRADUZIONE ORIGINALE

Il link della Nota 3 non porta da nessuna parte. --Gizetasoft (msg) 08:05, 18 ott 2012 (CEST)[rispondi]

BASTA CON QUESTA STORIA[modifica wikitesto]

Nel 1820 Pio VII condannò con decreto tutte le traduzioni italiane della Bibbia, compresa la traduzione di mons. Antonio Martini.

E' più vecchia dello stesso Lutero ed è falsa come una banconota da 3 centesimi di euro. Le Bibbie di cui era vietato il possesso non erano tutte, ma solo quelle le cui traduzioni dozzinali avrebbero potuto inficiare la dottrina. Le bibbie tradotte che dopo l'analisi dei prelati risultavano conformi alla dottrina venivano lasciate circolare liberamente. Del decreto di Pio VII non c'è traccia da nessuna parte, esistono solo ordinanze di rimozione di tutte le bibbie trovate non conformi alla sana dottrina. Il noto accanimento di Pio VII verso le società bibliche, è risaputo, discende dalla possibile malafede che queste potevano operare nelle traduzioni. In quegli anni ogni tipografo avrebbe potuto stampare presunte copie tradotte della bibbia contenenti le più disparate castronerie, e visto il bassisimo livello culturale delle popolazioni contadine era un rischio enorme di lascia cadere molte persone nell'apostasia. Il mezzo estremo di bruciare anche bibbie cattoliche le cui stampe omettevano note e libri deuterocanonici era semplicemente la rezione al grande disordine che molte traduzioni dialettali avevano portato in tante comunità. Pertanto, o si cita il decreto esatto in cui Pio VII avrebbe messo all'indice tutte le bibbie, oppure si rimuove quella frase che viene certamente da siti di propaganda che a loro volta non riportano alcune fonte. Le bibbie messe all'indice furono solo quelle provenienti da fonti sospette e/o inattendibili. Le bibbie:

· in latino la Vulgata di San Gerolamo; · in italiano, la Bibbia del Malermi (1471); · in italiano, la Bibbia del Martini (1778); · in spagnolo, la Bibbia Alfonsina (1280); · in tedesco, la Bibbia di Rellach (1450); · in francese, la Bibbia di Jacques Lefèvre d'Étaples (1528); · in inglese, la Bibbia di Douai-Reims (1609). · in formato interlineare, la Poliglotta Complutense (1437-1517).

non furono mai vietate o tenute segrete, ma sempre ne venne incoraggiata la diffusione e la lettura lettura. Inoltre vorrei sapere cosa diamine centra quella frase (se non per fare propaganda protestante) in questa sezione. Non apporta nessuna informazione utile ai fine dell'argomento. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 77.108.8.21 (discussioni · contributi) 05:03, 15 nov 2012 (CET).[rispondi]

Non sembrerebbero fonti Protestanti (anche se dovrebbe essere più corretto e rispettoso Evangeliche)
Ma un dolore ancor più profondo si è impadronito dell'animo nostro, Venerabile Fratello, quando abbiamo veduto delle lettere portanti la Vostra firma, con le quali esortate ed invitate Voi stessi il gregge a Voi affidato a procurarsi queste nuove traduzioni della S. Bibbia, o ad accettarle con entusiasmo, ed a leggerle con ardore ed assiduità. Nulla poteva accaderci di più doloroso di vedervi divenuto una pietra d'inciampo, Voi che siete stato posto ad indicare agli altri le vie della giustizia.
LETTERA APOSTOLICA DEL NOSTRO SANTISSIMO PADRE IL PAPA PIO VII - a Stanislao, vescovo di Mohilew
LETTERA APOSTOLICA DEL NOSTRO SANTISSIMO PADRE IL PAPA PIO VII - ad Ignazio, vecovo di Gnesna
Vedi anche:
Il Concilio di Trento aveva compreso tutto ciò; testimone dei mali che la lettura della Sacra Bibbia in lingua volgare comportava in certi luoghi, si risolse di proibirla ovunque fosse di nocumento senza intralciarla nelle chiese in cui sarebbe stata utile. A questo fine elaborò una legge che, a causa dei propri termini condizionali, lascia ai vescovi la facoltà di permettere questa lettura quando ciò si può fare senza pericolo, ed ingiunge loro di proibirla con le pene più gravi quando fosse divenuta, per le cattive disposizioni dei fedeli, un'occasione di scandalo e di peccato; in queste circostanze il Concilio non avrebbe potuto agire più saggiamente nè in modo più conforme allo spirito del Vangelo, che ci ordina perfino di troncare il piede e di cavare l'occhio che ci scandalizza.
La lettura della Sacra Bibbia in lingua volgare.(II)
Inoltre potrebbe essere più onesto firmare i propri interventi!
--Gizetasoft (msg) 08:42, 16 nov 2012 (CET)[rispondi]
Sì, la proibizione del 1820 è una bufala che uno storico protestante ha inserito sulla Treccani. In realtà, con un decreto della Congregazione dell'Indice del 17 gennaio fu messa all'Indice l'edizione del 1818 della Bibbia del Martini stampata a Londra e priva di note. Tale edizione era diffusa dalle società bibliche inglesi. L'edizione corredata di note non fu messa all'indice (ma bisognerebbe cercare fonti), tanto che ebbe anche negli anni immediatamente successivi altre edizioni con regolare imprimatur. Inoltre, le precedenti traduzioni cattoliche della Bibbia in italiano (quelle ante 1559) non furono mai messe all'indice. Ad esmpio la Bibbia del Malermi aveva avuto un'edizione nel 1773 (Pezzana, Venezia). Bisognerebbe consultare il testo di Rizzi che ho messo in nota o almeno attenersi a quest'altro volume Treccani, che non contiene la bufala. --93.146.253.130 (msg) 15:37, 11 mar 2015 (CET)[rispondi]
Confermo. --31.157.37.153 (msg) 22:43, 17 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Traduzioni ebraiche della Bibbia[modifica wikitesto]

Mi sono permesso di creare un nuovo paragrafo "Traduzioni ebraiche della Bibbia". A mio modo di vedere, infelice e' l'inserimento della traduzione del Luzzatto fra le traduzioni evangeliche della Bibbia. Poco ha a che vedere infatti con esse. Si potrebbe menzionare anche il suo commentario al libro di Isaia che riporta a fianco del testo ebraico una traduzione italiana fatta dal Luzzatto (il commento, inserito a pie' di pagina, e' in ebraico).

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Traduzioni della Bibbia in italiano. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 06:58, 28 dic 2019 (CET)[rispondi]

Non tornano delle date[modifica wikitesto]

Nel testo si dice:

“Papa Pio XII con l'enciclica del 1943 caldeggiò la stesura di traduzioni bibliche dai testi originali. L'invito fu accolto da diversi studiosi cattolici italiani e dette il via a numerose traduzioni moderne.”

ma le prime due traduzioni sotto elencate sono una del 1931 e l’altra del 1939-40.

Chiaramente le prime due traduzioni che hanno accolto l’invito di Papa Pio XII con l’enciclica del 1943 non possono essere antecedenti all’invito stesso.

Qualche esperto può fare luce su questa incongruenza di tempo? Rayon340 (msg) 16:57, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]

ː Ho spostato la frase sulla 'Divino Afflante Spiritu' dopo le traduzioni del 1931 e del 1939-40. Ontoraul (msg) 19:45, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]