Discussione:Thomas Sankara

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Ho preso molte delle notizie dalla versione inglese di wikipedia, integrandole con qualche informazione di mia conoscenza. Andrebbe ampliato il pensiero di Sankara, la sua politica, ecc...

D'accordissimo con te!:-) --Klone123 22:08, 28 ago 2007 (CEST)[rispondi]

All'elenco, secondo me un po' ideologizzato, ma nella sostanza esatto, dei tanti provvedimenti nobili presi da Sankara, bisognerebbe anche far seguire un elenco in cui si ricorda che:

- nel 1986, trascinò il Paese in guerra con il Mali per una contesa su alcune miniere di manganese. E' vero che la guerra durò solo pochi giorni, data la mancanza di mezzi da entrambe le parti, ma è anche vero che quel manganese era notoriamente troppo costoso da estrarre e quindi il pretesto della guerra fu quantomeno discutibile.

- per quanto riguarda la sua attenzione alla moralità ed alla lotta alla corruzione, occorre ricordare che Sankara amava i provvedimenti ad effetto fini a se stessi, come quando licenziò numerosi ministri e li mandò a lavorare nei campi delle cooperative agrarie, salvo poi reintegrarli tutti ai loro posti pochi giorni dopo.

- accennare ai ridicoli quadretti di amicizia con la Libia di Gheddafi, all'epoca inviso al mondo occidentale, che certo contribuirono ad accrescere l'isolamento internazionale del Burkina Faso.

Se quanto elencato sopra non influisce sull'ideologia di Sankara, certo ha prodotto conseguenze negative per il Paese di cui era il più alto esponente. E trattandosi della biografia di un Capo di Stato, non credo si possano scollegare le sue decisioni dalle conseguenze che hanno prodotto sulla Nazione.

Infine, laddove nell'articolo si dice È considerato il Che Guevara africano sarebbe forse opportuno citare una fonte, dato che alla luce del suo comportamento e delle tappe della sua vita, le differenze con Che Guevara appaiono piuttosto evidenti. --Luicre (msg) 15:28, 15 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Signori, mi è sembrato che la biografia sia stata copia-incollata da questo sito: http://www.historychannel.it/generi/novecento-e-xxi-secolo/thomas-sankara-il-che-guevara-africano e pertanto l'autore è invitato a dover riassumere o esprimere con parole proprie la biografia. So che è un lavoraccio, visto che c'è ben poco da riassumere e che quindi è molto difficile condensare ulteriormente, ma non possiamo copiare i contenuti da altri siti. 16:39, 25 ago 2010 (CEST)

"Il complotto fu organizzato per consentire a Paesi fortemente industrializzati di poter continuare ad attingere, a costo bassissimo, alle risorse naturali del Burkina Faso e poter essere così altamente competitive sul Mercato Internazionale." eliminata questa frase. Considerando che il burkina faso non è ricco di risorse naturali pure la motivazione sembra sballata. Se non è corredata da link questa frase è solo propaganda politica. --Harrod (msg) 18:54, 26 mar 2011 (CET)[rispondi]

"Altri provvedimenti voluti da Sankara, furono malvisti dalle potenze imperialiste, in primis gli Stati Uniti, che cercarono in tutti i modi di destabilizzare il Burkina Faso fino ad aiutare i golpisti per farlo uccidere. I paesi occidentali contribuirono dunque a isolare il paese dal punto di vista economico, come fatto con Cuba o altri stati nemici accelerando la fine violenta della rivoluzione in Burkina Faso" Stesso discorso per quella di prima, senza fonti affidabili diventa solo cagnara politica. --Harrod (msg) 22:49, 12 apr 2011 (CEST)[rispondi]

A proposito della "Guerra di Natale": non fu dichiarata da Sankara. La disputa di frontiera col Mali l'aveva piuttosto ereditata dai precedenti governi. A causa di alcuni impiegati governativi burkinabé che avevano, per il Mali, sconfinato mentre stavano facendo un censimento, lo stesso Mali spinse le sue truppe, evidentemente più forti e meglio armate, a passare all'azione. Mi sembra dunque difficile affermare che fu Sankara a dichiarare guerra, come affermato qui in discussione.

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La sezione critiche secondo me è giusto metterla separata, esattamente come è nella Wiki in inglese. Le posizioni favorevoli sono chiaramente rappresentate nel capitolo dedicato all'attività politica, che riporta solo le riforme positive di Sankara. Per quanto riguarda la tabella di Freedom House, la cosa importante secondo me è citare chiaramente che è finanziata dagli USA, ma è giusto mettere la tabella (come nella en.wiki...) visto che a livello internazionale è una delle organizzazioni più citate in assoluto quando si parla di libertà e diritti civili (anche dai media italiani lo è, soprattutto quando si parlava dei governi Berlusconi e classificò l'italia come parzialmente libero). --Paolo.ghilardi (msg) 08:47, 5 lug 2019 (CEST)[rispondi]

Anche il fatto che le posizioni favorevoli siano presenti nel capitolo sull'attività politica e manchino, punto per punto, eventuali critiche, è un problema. La voce dovrebbe essere più organica possibile, e sui vari temi esporre, in maniera neutrale, il parere di sostenitori e detrattori.
La Freedom House per quanto mi riguarda ha 0 valore tanto qui quanto per quanto riguarda l'Italia, e inserire una tabellina in cui vengono dati dei numeri è assolutamente contro il tipo di informazione che vogliamo dare: noi dovremmo dire, secondo i detrattori, in che modo diritti politici e civili non erano garantiti. Questo è già spiegato sopra, e la tabellina di un'organizzazione palesemente parziale fa solo danno.
Visto che non ho voglia di impuntarmi su questo fatto, lascio il parere della Freedom House riassumendolo in una frase (contestualizzata alle valutazioni dello stato negli anni precedenti e successivi) e elimino l'inguardabile tabellina. --Ripe (msg) 11:37, 5 lug 2019 (CEST)[rispondi]