Discussione:Mario Rigamonti

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quote senza fonti[modifica wikitesto]

«Matto, matto come un cavallo, ma tanto buono[senza fonte]»

qui in attesa di fonti--Salvo da Palermo dimmelo qui 15:23, 11 set 2010 (CEST)[rispondi]

Caratteristiche tecniche[modifica wikitesto]

È uno dei primi (se non il primo in senso assoluto) stopper del calcio italiano. Il termine non era ancora stato coniato e mancava ancora il libero. Il suo compito è di non far segnare il centravanti avversario, è lui che deve costringere con gli avversari più difficili al "digiuno". Un punto fondamentale della difesa del Grande Torino, meno raffinato di Virgilio Maroso, più simile a Aldo Ballarin. Uno degli elementi dal rendimento più costante, capace di giocare tutte le partite ad un ritmo infernale, con la massima concentrazione.
Spesso Valerio Bacigalupo lo aiutava in difesa richiamando la sua attenzione. A Bacigalupo era inoltre legato da una profonda amicizia, come del resto a Danilo Martelli con i quali formava il "trio Nizza", così ribattezzato dai giornalisti, per la via dove condividevano l'appartamento.[senza fonte]

qui in attesa di fonti--Salvo da Palermo dimmelo qui 15:23, 11 set 2010 (CEST)[rispondi]