Discussione:Male (etica)

Tutto quello che ho scritto è di mio autentico pugno. Il materiale protetto da copyright è virgolettato (anche se mancano i riferimenti bibliografici). Comprendo benissimo l'eccessiva lunghezza dello scritto (che fra l'altro è una tesina d'esame) ma invito chiunque sia paziente e volenteroso a fare opportuni ed efficaci tagli.

D'accordo. Però per fare un affermazione del genere dovresti firmarti e rilasciare un'autorizzazione all'utilizzo delle tue fatiche compatibile con la GFDL (leggila se già non la conosci). Il materiale coperto da copyright bisogna vedere quanto è lungo, potrebbe anche finire su wikiquote se è ragionevolmente "citazione" e non copia semplice, altrimenti andrà rimosso. Non ho più l'energia a quest'ora di leggere tutto per filo e per segno, ma spero di averti dato un paio di dritte utili. Ciao --Kal-El☺^{qui post!} 02:05, ott 20, 2005 (CEST)

Nel parlare di "la letteratura e il Male" hai saltato Baudelaire a piedi pari: non è mica tanto piccola come lacuna :-) Con questo stesso titolo (la letteratura e il male) esiste un saggio di Georges Bataille, che per combinazione sto leggendo in questi giorni: appena l'avrò finito mi riservo di intervenire sull'articolo... che peraltro mi pare molto centrato sulla letteratura, le parti filosofiche e morali sono, come dire? "minoritarie". --Kormoran 02:22, ott 20, 2005 (CEST)

Baudelaire (ma anche i poeti maledetti, il che sarebbe forse più appropriato) ho preferito tralasciarlo per evitare di scrivere inutili sciocchezze, dato che (1) non ne so molto, (2) in ambito scolastico viene affrontato (se viene affrontato, ma il più delle volte è solo citato) piuttosto superficialmente (3) e comunque dalla lettura delle poesie de I fiori del male non sono riuscito ad estrapolare nulla di intelligente e sensato sul tema. Per quanto riguarda il saggio di Bataille l'ho letto. Non dico non sia interessante, ma oltre a ripetere mille volte lo stesso concetto con parole sempre più complicate sembra quasi che nn riesca mai a focalizzare sul vero punto della questione. Le parti filosofiche e morali oltre a essere ampiamete trattate negli specifici paragrafi sono continuamente richiamate nella parte letteraria. L'autore dell'articolo

Come da tua richiesta scrivo qui. Intanto ti invito, amichevolmente sia ben chiaro, a registrarti. Seconda cosa: io la voglia di leggere sulla GFDL ce la metterei. E quasi quasi vorrei chiudere il post qui ^___^, ma siccome sono buono, ti rispondo per quel che ne so io, ma su Wikipedia c'è gente molto più autorevole ed esperta di me. Comunque dal tuo articolo per evitare ogni problema di copyright rimuovi le citazioni (puoi riassumerle brevemente integrandole nel testo), con introduzioni del tipo Verga dice che <riassunto> o Nietsche invece sostiene che <riassunto> ecc. ecc. Inoltre alcuni passaggi sono molto brevi altri anche troppo diffusi, bilancia un po' la cosa. Questo è il mio pensiero: spero possa esserti utile. Ciao --Kal-El☺^{qui post!} 13:33, ott 20, 2005 (CEST)
P.S. già che c'ero ti ho suddiviso in paragrafi l'articolo: vedrai che così è più facile lavorarci su.

Aforismi

Il Male è il Bene di una parte sola. Michele

Cancellature necessarie

Provando a wikificare la voce ho notato la presenza di parti poco pertinenti. Ad esempio il pensiero di Nietzsche, e l'approfondimento sul pessimismo. La voce è espressamente legata al male, non agli stati d'animo dell'uomo, alla sua condizione e a Dio! A mio avviso bisogna fare dei tagli, o magari utilizzare questo materiale per altre voci.--Davide M. 19:23, 25 mag 2006 (CEST)

Ho cominciato col tagliare parti del testo non pertinenti con il tema riutilizzandoli per altre voci. Ma il lavoro è lungo... --Davide M. 21:11, 29 mag 2006 (CEST)