Discussione:Fatti di Empoli

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Lupo rosso[modifica wikitesto]

raccontare la storia come e' stata significa : odio antifascista ma che questo fosse una colpa non lo sapevo visto che la Repubblica nasce su base della Resistenza e probabilmente i partigiani non vedevano di buon occhio i fascisti qualche motivo probabilmente si trova ad esempio consultando Villa_Triste o anche Campi_per_l'internamento_civile_nell'Italia_fascista e voci correlate --Lupo rosso (msg) 12:07, 28 gen 2009 (CET)[rispondi]

Raccontare la storia come è stata significa: niente giudizi gratuiti, e niente odio di parte: soprattutto a 88 anni di distanza. I partigiani si sono direi vendicati fin troppo, e con gli interessi: per esempio Eccidio della famiglia Crovetto, Eccidio della famiglia Giordano, Strage di Oderzo, Strage cartiera Mignagola, Eccidio di Codevigo, Strage dell'Ospedale Psichiatrico di Vercelli, Eccidio di Argelato, Eccidio di Schio, Eccidio dei conti Manzoni, Stragi e sevizie cartiera Carbonera. E non solo contro i fascisti, ma spesso e volentieri contro preti, civili e altri partigiani, specie di parte politica avversa. Anche autori partigiani di sinistra e che detestano Pansa, ammettono 20.000 morti. Sarebbe ben ora di smettere di far scrivere la storia dai vincitori e cercare di parlarne in maniera più obiettiva possibile, senza fare la fiaba romanzata dei buoni e dei cattivi. Andrea Virga (msg) 22:56, 11 feb 2009 (CET)[rispondi]

Lupo rosso[modifica wikitesto]

hai ragione sarebbe ora di far scrivere la storia da nazifascisti ed antisemiti sarebbe senz'altro piu' obbiettiva come il vescovo che nega il massacro della gente ebraica e se parli di numero di morti fra parti avverse prova un po' a contarli li trovi anchequi.Per quanto riguarda il signor Pansa e'stato tanto sbugiardato che neppure i fascisti " seri " lo considerano ancora attendibile e se vuoi ti mando un pezzo dello storico Pietro Ramella che mi ha inviato che lo sbugiarda per lo specifico di fatti dei dintorni di Mondovì con tanto di prove documentali , ecco l'articolo di Pietro Ramella il sangue versato dai vinti--Lupo rosso (msg) 07:29, 12 feb 2009 (CET)PS[rispondi]

«E Pansa si presta volentieri; oramai di mestiere fa la velina della vulgata antiresistenziale. Come le veline mostrano tette e curve così Pansa mostra il partigiano cattivo e il fascista che "c'aveva diritto di essere fascista" come l'italiano del 2006 ha diritto di essere xenofobo. Il Pansa antiresistenziale perché oggi la resistenza non va più di moda, rappresenta il peggior trasformismo di questo paese. Pansa, come pure le veline, mostrano ai loro rispettivi pubblici quello che vogliono vedere: tette, curve, partigiani cattivi e fascisti innocui. Non importa che veline e fascisti - ognuno nel suo specifico - siano il peggio di questo paese: hanno mercato.»

da fuoriregistro Il grande bugiardo di Gennaro Carotenuto--Lupo rosso (msg) 11:46, 12 feb 2009 (CET)[rispondi]

Sarebbe ora davvero: la guerra è stata persa ormai 64 anni fa. E i suoi vincitori non possono rivendicare alcuna superiorità morale. Si deve ammettere che nessuno ha le mani pulite e idee quali uguaglianza, democrazia, antifascismo, ecc. non sono dogmi. Mi stai forse falsamente accusando di antiebraismo o negazionismo, idee che non professo e non condivido? Negazionisti sono anche quelli che negano le vendette di parte dei partigiani di sinistra, la pulizia etnica in Venezia Giulia e in Dalmazia, e i morti di Dresda. Chi denuncia i crimini comunisti non è per forza antiresistenziale. Il grosso della cosiddetta Resistenza, soprattutto all'inizio, fu condotto da militari del Regio Esercito, i quali volevano cacciare l'invasore tedesco e si comportarono bene. Al di là del fatto che Pansa sia attendibile o meno (appena ha tradito le idee della sinistra, è stato sottoposto a un linciaggio mediatico coinvolgente tutto quello che aveva fatto anche prima), questi eventi sono avvenuti, se ne parla fin da dopo la guerra, anche se la kultura officiale aveva messo a tacere (con le armi o con l'ostracismo). Andrea Virga (msg) 17:00, 12 feb 2009 (CET)[rispondi]

Credo che la forza di Wikipedia sia proprio la sua neutralità.I testi devone essere attendibili e sopratutto non di parte.Questo sui fatti di Empoli è invece clamorosamente di parte e ricalca la vulgata ormai stantia e largamente superata nella coscienza critica della società italiana.Questo non significa affatto negazionismo o similia,ma significa far crescere le nuove generazioni in un clima di vigile critica rimuovendo l'odio che è stato sparso a piene mani in 60 e più anni.ormai finalmente su questa sponda di equilibrio si sta attestando tutta la storiografia.--Pacini Fabio (msg) 21:01, 14 apr 2009 (CEST)[rispondi]

Decisamente una voce di parte resa ancora più caotica da piccoli inserti di altri redattori; vediamo alcuni elementi: il fatto stesso che "ci fossero elementi armati" nei pressi di Empoli, non delle forze dell'ordine, è implicitamente considerato dal redattore principale di questa voce come normalità; dato l'ordinamento statale normale (salvo gli USA), gruppi armati dovrebbero solo appartenere alle forze dell'ordine o all'esercito. Se tali gruppi erano armati, le armi - scusate l'ironia - non le avevano trovate certo in terra nei giardinetti della chiesa ma le avevano già ed erano state approvvigionate precedentemente, clandestinamente, sicuramente illegalmente e premeditatamente. Ciò dimostra che lo stato di emergenza di quei giorni non derivava da/solo-da parte dello squadrismo ma anche dal naturale clima di esaltazione della classe operaia, data la presenza in quell'epoca della nascente, crescente e vincente rivoluzione russa. Quindi tutto il castello di "reazione ad una situazione di tensione provocata dai fascisti" che in alcune frasi si rileva, mi pare che cada per implicita ammissione della parte filo-comunista di questo testo. Più presumibilmente il pericolo di quell'epoca (ma questa è solo un'ipotesi) veniva da sinistra: la clase operaia era in forte fermento proprio per la situazione russa ed era propensa a sovvertire l'ordine e l'ordinamento dello stato. Tutto ciò, per l'epoca, non le dava il diritto - che oggi dato il clima di benpensantismo di sinistra è diventata una scusante o addirittura un diritto rivendicabile anche a posteriori: tale giudizio a mio parere è sicuramente antistorico - di cercare di sovvertire un ordine che era ancora democratico: eravamo nel 1920 circa due anni prima della marcia su Roma! Quindi cercare di prendere il potere con le armi - come rivela implicitamente la fonte (di parte) di sinistra - era essenzialmente illegale e tale da generare uno "stato di emergenza": era un tentativo di emulazione della rivoluzione in atto in Russia. Inoltre i fatti di Empoli sono stati qui rappresentati come un tragico errore, quando altro non sono (la testimonianza del militare sopravvissuto) che uno delle punte di iceberg dello stato di esaltazione rivoluzionaria - aggressiva e non difensiva - proprio derivante dalle azioni di quei giorni e del già detto clima generale. Credo che vada riscritta: ci sono molti elementi che sono stati scritti da diversi redattori anche di posizioni molto diverse e che creano un caos di impliciti per il quale non si riesce a capire effettivamente cosa sia accaduto, a seguito di quali fatti e a causa di quale situazione. è bene che sia riscritta da un redattore neutro che forse può presentare le versioni e le ragioni di entrambe le parti. Molto complicato scrivere di fascismo e antifascismo su Wikipedia!--code001 (msg) 13:24, 26 apr 2019 (CEST)[rispondi]

Ancora nel giugno 2018 il Comune di Empoli a guida centrosinistra, ha rigettato una mozione che proponeva l’apposizione di una targa commemorativa per ricordare i marinai e i carabinieri assassinati dai militanti comunisti. Dopo 97 anni la malattia ideologica comunista, classista e antitaliana ancora impedisce agli epigoni del leninismo di porsi civilmente e serenamente di fronte alla storia. Il tutto nel colpevole silenzio dello Stato maggiore della marina militare e del Comando generale dei carabinieri. Cieli blu (msg) 13:16, 20 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Che pagina orribile...[modifica wikitesto]

Scusate, ma questa pagina è scritta malissimo. Al di là del supposto POV ha ben altri difetti: inizia senza dire un bel nulla su cosa tratta la voce: dico, almeno scrivere che i fatti di Empoli compresero scontri con moti e feriti, e atti di sevizie è il minimo... poi prosegue con una cronologia sui fatti antecedenti (e dico cronologia perchè è una cronologia, non una argomentazione). Manca il carattere delle efficacia informativa nel modo più categorico. Non dimentiachiamoci che una enciclopedia - e wiki più delle altre - deve servire a tutti, non solo al ricercatore, ma anche al tizio che ha venti secondi di tempo e in quei venti secondi di tempo deve sapere cosa sono i fatti di Empoli... qu Per quanto poi riguarda il carattere POV, esso esiste; non nel senso che è antifascista, questo è marginale, ma nel senso che frasi come

"I disagi sociali e le mire imperialistiche del capitalismo italiano portarono alla cosiddetta "Rivolta dei Bersaglieri" di Ancona, una vera e propria sommossa popolare, partita dalla Caserma Villarey dove...."

tradiscono immeidatamente una precisa scuola storiografica e questo è quello che un enciclopedia non dovrebbe proprio fare... In ogni caso la cosa grave è la mancanza di leggibilità... -- Galvano bluScrivimi 02:53, 30 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Concordo, non si parla minimamente dei fatti di Empoli.--Jose Antonio (msg) 20:15, 5 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Fermo restando che la voce continua ad essere orribile e in alcuni tratti sembra sfiorare manie complottistiche. Ho cercato di inserire l'incipit e ho depovizzato qualche sezione, ma il problema si trova alla radice. Pertanto ritengo che vada completamente riscritta utilizzando fonti autorevoli senza scadere nel POV. La prima parte andrebbe invece completamente rimossa per farla confluire in una voce Ad Hoc.--Jose Antonio (msg) 00:54, 6 ott 2009 (CEST)[rispondi]

ottimo lavoro, Jose Antonio. Giusto anche trasferire tutta quella inutile cronologia altrove... Tra l'altro, circa l'incipit, mi pare ridicolo definire i fatti di empoli come un episodio di resistenza armata all'ascesa del Fascismo in Italia. Al limite scrivere "fu una strage compiuta da x che, secondo alcuni [citare fonti] si può inscrivere nel quadro della resistenza armata all'ascesa del fascismo in Italia". Sembra più proprio dal momento che la storia dei fatti di Empoli è soprattutto la storia di un gigaantesco e tragico fraintendimento -- Galvano bluScrivimi 13:43, 6 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Contestualizzazione[modifica wikitesto]

Ho eliminato circa metà della voce poiché riguardava un'eccessiva contestualizzazione degli avvenimenti. La parte rimossa può essere visionata in cronologia. --Crisarco (msg) 01:47, 24 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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