Discussione:Brutalismo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il Brutalismo è durezza, forza espressiva; dopo le pure, candite superfici degli inizi il Movimento Moderno ha sentito la necessità di un ritorno alla brutalità delle forme. E' quasi un corso e ricorso storico, con un iperbole azzardata, mi viene da pensare all'architettura della Grecia classica così lineare, intelletuale, contrapposta alla durezza temporale e formale dell'architettura Romanica Alto medioevale. La forza del cemento armato come la pietra ruvida della semioscurità della prima era di mezzo. La Plasticità del cemento a vista è però nuova, superiore, decisamente un linguaggio di una tecnologia che prima la storia non conosceva. E' un peccato che in questi ultimi anni, con il ritorno intellettuale del Postmodern, sia stata abbandonata questa tecnica del Beton Brut; ha sicuramente ancora molte cose da dire ed è in attesa di nuove espressioni. --ClaudioArch 01:58, 24 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Critiche[modifica wikitesto]

Mi permetto di dissentire su qualche punto di questa voce.

  • Vedere il brutalismo come superamento del movimento moderno è uns visione parziale. Piuttosto si potrebbe dire che il brutalismo si pone in un atteggiamento di critica di certi aspetti del moviento moderno, soprattutto in urbanistica.
  • Qui il brutalismo è visto esclusivamente come un movimento figurativo, ma è prinicipalmente l'espressione di una certa visione socialdemocratica dello stato e delle istituzioni (si veda il capitolo 2 di Storia dell'architettura moderna di Kenneth Frampton)
  • Non si citano Alison e Peter Smithson, che sono stati i principali promotori del movimento

Se siete d'accordo, farei qualche modifica. --Tokyorama 20:41, 12 gen 2007 (CET)[rispondi]

Una voce da riformulare[modifica wikitesto]

La voce mi pare che oggi contenga diversi errori.
Credo che chi ha contribuito, almeno in parte, abbia fatto confusione tra l'accezione disciplinare, ben delineata nella voce in inglese, che riguarda un movimento di idee nel campo architettonico e che ha come riferimento l'architettura inglese, con le figure di Alison e Peter Smithson e del critico Reyner Banham, con una accezione nel linguaggio comune (presente almeno in Italia) che intende qualcosa di brutale, improprio o semplicemente brutto.
In questo caso andrebbe innanzitutto chiarito che si tratta di una voce con riferimento all'accezione disciplinare, semmai aggiungendo un capitoletto sul significato nel linguaggio parlato.
In particolare va assolutamente tolto che la corrente è "vista come il superamento del Movimento Moderno in architettura" in quanto non vero. E' semmai vero l'esatto contrario, ovvero il Brutalism si pone in continuità con il MM. Come dice correttamente la voce in ENG: il Brutalism è "Descending from the modernist movement, brutalism is said to be a reaction against the nostalgia of architecture in the 1940s".
Altra cosa che va tolta immediatamente è la citazione della torre Velasca a Milano dei BBPR come esempio di architettura brutalista, tra l'altro messa in primo piano. Ciò è assolutamente forviante e non troverete mai nessuno storico che faccia un errore del genere. Come dice contraddittoriamente il testo, e come dice correttamente anche la voce specifica sulla Torre Velasca, Reyner Banham criticò aspramente l'edificio in quanto si allontanava dai principi del MM.
Suggerirei di ripensare la voce, appoggiandosi a quella in EN che è in generale corretta.
Se riesco farò io stesso dei cambiamenti prossimamente. --M.Moriconi (msg) 17:19, 3 set 2023 (CEST)[rispondi]