Discussione:Battaglia del Talas

Cosa vuol dire "la prima cartiera dell'emisfero boreale"? Ne esistevano già in quello australe? --Vermondo 13:17, 29 ott 2006 (CET)

Boh! Non credo ne esistessero ma, non essendone sicuro "al di là di ogni ragionevole dubbio" ho preferito scrivere così, per evitare affermazioni non documentabili da parte mia, a rischio di appesantire la frase. Come diceva Totò: "la prudenzia non è mai troppo!". --Cloj 16:16, 29 ott 2006 (CET)

Sostenere che questa battaglia abbia lasciato una 'impronta assolutamente positiva' nella Storia dell'umanità, così in modo generico, è assolutamente discutibile. Ad esempio, non sono d'accordo le numerose minoranze non musulmane dell'area che sono sfuggite alla conversione religiosa forzata. E' noto, infatti, che nella storiografia cinese e non solo, anche contemporanea, tale evento rappresenta lo spartiacque per l'islamizzazione dell'Asia centrale. Alcuni ritengono questo evento un fatto assolutamente positivo, altri del tutto negativo. Per una questione di neutralità e di enciclopedicità ho ritenuto quindi di precisare che per 'impronta assolutamente positiva' si intende solamente la diffusione della cultura materiale tra Oriente e Occidente. Il restante parere, positivo o negativo che sia, dovrebbe restare nelle opinioni politiche o nelle convinzioni religiose del lettore. --Xinstalker (msg) 19:07, 13 lug 2008 (CEST)

Guarda che la frase (scritta da me) intendeva far riferimento alla trasmissione delle conoscenze delle tecniche di fabbricazione della carta. Non ad altro. Il fatto che tu abbia pensato ad altro significa che la mia frase era mal scritta e ingenerava equivoci. --Cloj 16:57, 14 lug 2008 (CEST)

Non avevo dubbi, credimi. Solo che quella battaglia ha, tutt'oggi, un grande significato evocativo. Come puoi immaginare le tensioni religiose e politiche si nutrono del passato. Leggere qui che l'esito di tale battaglia ha una 'impronta assolutamente positiva' così 'tout court' ... E' bene precisare, soprattutto quando si tratta di scontri militari che hanno segnato (e segnano) un'epoca. Se puoi, riguarda anche la voce Talas dove si parla di 'invasori' cinesi. La realtà, come sai, è che nessuno degli attori lì concentrati era stato invitato dalle popolazioni (culture) locali: né gli arabi, non i cinesi, nemmeno i turchi e neanche i tibetani. Tra questi, le uniche 'stabili' influenze (politiche, militari e culturali) le hanno avute proprio i cinesi che dall'epoca Han (tranne il periodo di crisi con gli Xiongnu) conservavano frequenti rapporti politici, economici e religiosi con tali regni. Parlare di invasione cinese, visto chi gli si contrapponeva militarmente, mi sembra davvero piuttosto manipolativo (senza volerlo s'intende). ciao --Xinstalker (msg) 17:22, 14 lug 2008 (CEST)

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