Discussione:Avvocata (Napoli)

Quartieri Spagnoli e "centro storico"

Era scritto (e ho cancellato): (il quartiere Avvocata) "Contribuisce a formare una parte del Centro Storico di Napoli ed insieme al quartiere Montecalvario dà luogo ai cosiddetti Quartieri Spagnoli"

Parto dalla fine. Perché i cosiddetti quartieri spagnoli starebbero anche nel quartiere Avvocata?

I quartieri spagnoli altro non sono che l'insieme di vicoli, per lo più paralleli e perpendicolari tra loro, che da via Toledo salgono fino al corso Vittorio Emanuele. Questo li mette inevitabilmente in due quartieri: San Ferdinando (da piazza Trieste e Trento a poco più avanti di piazzetta Augusteo) e Montecalvario (fino a piazza Carità). Il quartiere Avvocata comincia invece molto più avanti, percorrendo via Toledo comincia certamente oltre piazza Dante che è quartiere S.Giuseppe (forse addirittura bisogna arrivare a via Salvator Rosa), mentre dal lato del corso Vittorio Emanuele comincia poco dopo la stazione della funicolare di Montesanto (il divisorio se non ricordo male è una strada senza uscita chiamata Salita Gradini). Il quartiere Avvocata infatti è un quartiere che si potrebbe definire più "in collina" (es. piazza Leonardo, via Girolamo Santacroce o l'area di Materdei) rispetto ai quartieri del centro o del centro storico. Tuttavia non raggiunge le altitudini di quartieri come Vomero o (ancora di più) Arenella, quindi diciamo che è un quartiere di "collegamento" tra collina e pianura. A modo suo lo sono (di "collegamento") anche Montecalvario o Chiaia, ma più a ovest e in generale più a valle, con le debite eccezioni.

Ad essi poi si aggiungono, ma solo per estensione del "parlato comune", i cosiddetti "quartieri di Chiaia" che sono l'altra serie di vicoli che da via Chiaia appunto sale sempre fino al corso Vittorio Emanuele (divisi tra quartiere Chiaia e quartiere S.Ferdinando), mentre dall'altra parte si potrebbero estendere (ma anche qui solo come conformazione e come "parlato comune" perché storicamente siamo in altra epoca) tutt'al più alla zona di Montesanto (giù) e alla zona dell'ex ospedale militare (su). In ogni caso si resta nel quartiere Montecalvario.

I vicoli del quartiere Avvocata (i vicoli sono ovunque, non sto negando che ve ne siano), che hanno tutt'altra epoca e conformazione (più moderna) rispetto ai quartieri spagnoli, non possono denominarsi "quartieri spagnoli", vuoi per periodo storico, vuoi per tipologia delle abitazioni, vuoi per conformazione stradale dei vicoli stessi (che nei quartieri spagnoli si susseguono tra strade parallele e perpendicolari in maniera analoga alla polis greca del centro storico propriamente detto).

Per tutti questi motivi ho cancellato il riferimento ai quartieri spagnoli nella voce, che ritengo decisamente fuori luogo, ma sono comunque disposto a ricredermi se qualcuno mi portasse delle fonti attendibili.

E ora arrivo al riferimento al "centro storico". Qual è il centro storico qui a Napoli? Penso che tutti concordino nel definire "centro storico" la zona dell'antica polis greco-romana, quindi via Tribunali è centro storico, via S.Biagio dei Librai è centro storico, così come via Anticaglia, piazza del Gesù, via Duomo, Forcella eccetera, fino ad arrivare alle antiche porte (Port'Alba, porta Nolana, porta Capuana, ecc.). Questo è anche definibile "centro antico". Il centro storico "esteso" si può estendere a via Toledo (che era fuori le mura della città greco-romana), per esempio anche piazza Plebiscito o piazza Municipio fanno parte del centro storico (estendendo lo "storico" fino al Medioevo e al Rinascimento).

Ma, con tutto il rispetto per i miei vicini del quartiere Avvocata, cosa c'è di "centro storico"? Già la questione di "centro" è difficile da accettare coniderando che il centro del quartiere è distante sia dalla polis greco-romana che dal "centro" generalmente detto oggi (che si identifica inevitabilmente con tutta l'area da via Toledo e via Chiaia fino al Museo da una parte e al corso Umberto e alla stazione centrale dall'altra), né col centro commerciale della città "bassa" in senso altimetrico (che è tutta l'isola pedonale da piazza dei Martiri a piazza Dante), né, tantomeno, con quello della città "alta" (che è ovviamente via Scarlatti, via Luca Giordano e strade adiacenti). Né, però, si può parlare di periferia, non essendo il quartiere Avvocata confinante con comuni diversi da Napoli o comunque considerabile "lontano dal centro" al punto di essere periferia.

Quindi che centro è? Il quartiere Avvocata ha due (in realtà più di due ma due sono le principali) vitali arterie di collegamento, via Girolamo Santacroce e via Salvator Rosa (quest'ultima praticamente taglia il quartiere in due parti ben distinte e diverse tra loro, come del resto è detto anche in parte nella voce), e include rioni popolari piuttosto affollati come Materdei. La zona più antica è indubbiamente la zona dei Cacciottoli (o Caccioppoli, non mi ricordo mai come si chiama) che invero sarebbe da bonificare e rivalutare, inoltre ha il parco Viviani (aperto recentemente) e la zona a monte di salita Tarsia che la collega (piuttosto ripidamente) con Salvator Rosa.

Anche qui, per tutti i motivi detti, ho cancellato il resto della frase relativa al centro storico.--Mc also known as Massi cadenti 00:36, 29 lug 2007 (CEST)