Derby d'Italia (pallacanestro)
Il derby d'Italia è il nome dato comunemente all'incontro di pallacanestro tra le squadre italiane di Olimpia Milano e Virtus Bologna[1].
Pur non essendo un derby nel senso stretto del termine, la sfida mette di fronte i due club più sostenuti, titolati e con maggiore tradizione sportiva del Paese: questi presupposti la rendono una delle sfide più famose in Italia nel panorama cestistico, tanto da avere acceso una storica rivalità ed essere definita la classica del basket italiano[2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Al 14 novembre 2023, la sfida tra Olimpia e Virtus si è disputata in gare ufficiali 203 volte, ciò la rende una delle gare più frequenti nel basket italiano.
Ha avuto più volte nella sua storia, anche valenza per aggiudicarsi trofei in palio. Nei play-off scudetto del campionato italiano si è disputata 10 volte: cinque finali (1979, 1984, 2021, 2022 e 2023), tre semifinali (1995, 1996 e 2007) e due quarti di finale (1985 e 2015)[3]. Il 23 Giugno 2023 davanti a 12’657 spettatori l’Olimpia Milano si aggiudica lo scudetto numero 30 della sua storia battendo in gara 7 la Virtus Bologna per 67-55. Si sono affrontate in finale anche nelle due edizioni di Supercoppa italiana del 2020 e 2021, che hanno visto prevalere entrambe in una di esse.
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Bilancio complessivo[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 14 novembre 2023.
| Squadra | Vittorie totali | Vittorie in casa | Vittorie in trasferta | Vittorie in campo neutro |
|---|---|---|---|---|
 Olimpia Milano
|
114 | 75 | 37 | 2 |
 Virtus Bologna
|
90 | 62 | 25 | 3 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Basket: a Milano il derby d'Italia con la Virtus Bologna, su raisport.rai.it, 17 aprile 2021.
- ^ Daniele Fantini, Virtus Bologna-Olimpia Milano: la Classica è tornata "Grande", come le mitiche sfide degli anni '90, su eurosport.it, 27 dicembre 2020.
- ^ Alessandro Maggi, Olimpia Milano vs Virtus | I precedenti nei playoff e la storia delle finali, su realolimpiamilano.com, 4 giugno 2021.
