Costituzione francese del 1830

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Dopo la rivoluzione di luglio che nel 1830 portò al trono Luigi Filippo d'Orléans, la Carta Costituzionale del 1830 modificò l'assetto autocratico ed aristocratico della Francia, esposto nella precedente Carta costituzionale del 1814. Tra le più importanti innovazioni:

  • alle due Camere (Camera dei pari e Camera dei rappresentanti) fu concesso di condividere con il re l'iniziativa legislativa;
  • la Camera dei rappresentanti poté eleggere il proprio presidente;
  • la Camera dei pari non fu più ereditaria;
  • la soglia censitaria dell'elettorato (attivo e passivo) venne dimezzata per favorire una maggiore partecipazione;
  • il cattolicesimo non fu più la religione di stato, ma la religione della maggioranza dei francesi (veniva restaurato il Concordato del 1801 di Napoleone);
  • la censura sulla stampa fu vietata;
  • la bandiera tricolore sostituì la bandiera borbonica con i gigli.

Cronologia delle costituzioni francesi[modifica | modifica wikitesto]

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