Come fu rapita Pearl Button

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Come fu rapita Pearl Button
Titolo originaleHow Pearl Button was kidnapped
Katherine Mansfield
AutoreKatherine Mansfield
1ª ed. originale1912
Genereracconto
Lingua originaleinglese
Personaggi
  • Pearl Button
  • le due donne Maõri
  • più persone Maõri
ProtagonistiPearl Button
Altri personaggi
  • madre di Pearl Button
  • uomini vestiti di blu

Come fu rapita Pearl Button (How Pearl Button Was Kidnapped) è un racconto di Katherine Mansfield del 1912. Fu pubblicato per la prima volta sulla rivista letteraria Rhythm nel settembre 1912 con lo pseudonimo di Lili Heron.[1] Fu ripubblicato in Something Childish and Other Stories (1924).

Il testo è scritto in stile modernista, senza una struttura prestabilita e con molti cambiamenti nella narrazione.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Pearl Button sta giocando in giardino mentre sua madre sta stirando i vestiti. Due donne Maori le si avvicinano e le chiedono se vuole fare un giro con loro. Dopo una lunga passeggiata arrivano a un insediamento Maori, dove alla bambina viene dato un frutto da mangiare. Dopodiché si dirigono verso il mare, che Pearl non ha mai visto e giocano per un po'. Poi, all'improvviso, degli uomini vestiti di blu vengono a prenderla.

Temi principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Cultura Maori: la storia è scritta dalla prospettiva della bambina, che si avvicina subito alla cultura Maõri. Tuttavia, è spaventata dagli uomini vestiti di blu che vengono a prenderla.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Katherine Mansfield, "Selected Stories", Oxford World Classics, note esplicative