Ciao amore, ciao (Bianca Atzei)

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Ciao amore, ciao
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip ufficiale del brano
ArtistaBianca Atzei
FeaturingAlex Britti
Pubblicazione13 aprile 2015
Durata3:00
Album di provenienzaBianco e nero
GenerePop rock
Pop soul
EtichettaBaraonda Edizioni Musicali
ProduttoreDiego Calvetti, Alex Britti
Registrazione2015
Bianca Atzei - cronologia
Singolo precedente
(2015)
Singolo successivo
(2015)
Alex Britti - cronologia
Singolo precedente
(2015)
Singolo successivo
(2015)

Ciao amore, ciao è un singolo della cantante italiana Bianca Atzei, il secondo estratto dal suo album di debutto Bianco e nero, pubblicato il 13 aprile 2015.

Il brano, che vede la collaborazione di Alex Britti, è una reinterpretazione dell'omonima canzone di Luigi Tenco.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente interpretata durante la serata dedicata alle cover del Festival di Sanremo 2015, la versione di Bianca Atzei è stata separatamente registrata con Alex Britti, che ha composto il nuovo arrangiamento, per l'album di debutto della cantante Bianco e nero e pubblicata come singolo il 13 aprile 2015[1].

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Anticipato da un lyric video l'11 aprile 2015, il video ufficiale del brano è stato pubblicato su YouTube l'11 maggio successivo, e consiste nel rimontaggio di alcune scene già girate dalla Atzei per il video del suo precedente singolo Il solo al mondo alternate ad altre tratte dal video di Bene così di Britti, con il testo di Ciao amore, ciao in sovrimpressione[2].

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015) Posizione
massima
Italia (airplay italiane)[3] 17

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bianca Atzei canta "Ciao amore ciao" con Alex Britti, su radioitalia.it, Radio Italia, 8 aprile 2015. URL consultato l'11 aprile 2015.
  2. ^ Filmato audio Bianca Atzei & Alex Britti-Ciao Amore Ciao (Official Video), su YouTube. URL consultato il 18 giugno 2015.
  3. ^ Classifica Airplay Italiana, su earone.it. URL consultato il 18 marzo 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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