Chiesa di Santa Maria della Provvidenza (Napoli)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di Santa Maria della Provvidenza
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneCampania
LocalitàNapoli
Religionecattolica
TitolareMaria
Arcidiocesi Napoli

La chiesa di Santa Maria della Provvidenza è un luogo di culto a Napoli, situato nel quartiere Arenella.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa nacque nel 1794, come il Ritiro di Santa Maria della Provvidenza .

Si fondò al suo interno una comunità, fatta di cinquanta persone, mistate tra oblate teresiane e fanciulle ospitate. L'edificio prescelto era un vecchio palazzo nobilare chiamato prima "Ritiro" e, poi "Educandato per le figlie del popolo". Però non durò molto a lungo questo educandato. Verso la metà dell'Ottocento, le oblate e le fanciulle abbandonarono il palazzo e la chiesa.

Agli inizi del Novecento, però la chiesa, grazie ad alcuni volontari, fu rimessa a nuovo, e, il 27 dicembre 1925 venne fu elevata giuridicamente. Da lì in poi la chiesa ha la funzione di edificio religioso.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Appena entrati, troviamo a destra la cappella del Carmine e a sinistra l'aula delle confessioni. Poi appresso ci sono due tele settecentesche: la prima è quella dell'Immacolata tra i santi Domenico e Antonio e l'altra è quella del Sacramento tra i santi Giovanni della Croce e Teresa. Al di sotto, nascosta in un loculo sotto la ottocentesca statua lignea della Vergine, c'è una pergamena con l'indicazione delle reliquie lì contenute dei seguenti martiri: San Biagio di Sebaste, San Corrado di Chiaravalle e di San Sabino Vescovo di Canosa. Ecco cosa c'è scritto nella pergamena:

"L'anno del signore 1972

il giorno 23 del mese di marzo io:

Corrado Arcivescovo di Napoli ho

consacrato questa chiesa e questo

altare in onore della B.V. Maria

Madre della divina Provvidenza

e vi ho racchiuso le reliquie del

Martire: San Biagio Vescovo di

Sebaste in Armenia - e dei

Santi: Corrado monaco di

Chiaravalle - e Sabino Vescovo

di Canosa - concedendo ai

fedeli l'indulgenza plenaria in

questo giorno.

Napoli 23 marzo 1972

Giovedì della V settimana di

Quaresima"

A sinistra dell'altare c'è il coro, mentre a destra c'è la cappella di San Francesco, accessibile anche dalla cappella del Carmine. Sempre dalla cappella del Carmine si arriva alla sacrestia.