Chiesa di Santa Cristina (Montefiridolfi)

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Chiesa di Santa Cristina
Esterno
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàSan Casciano in Val di Pesa
Coordinate43°36′29.29″N 11°12′39.11″E / 43.608136°N 11.210864°E43.608136; 11.210864
Religionecattolica
TitolareSanta Cristina di Bolsena
Arcidiocesi Firenze
Consacrazione1015
Stile architettonicobarocco

La chiesa di Santa Cristina è posta ai piedi del castello di Montefiridolfi, nel comune di San Casciano in Val di Pesa, in provincia di Firenze.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

È citata fin dal 1015 in una carta dell'abbazia di Passignano[1]. Nel Libro di Montaperti risulta tassata per sette staia di grano. Posta nel piviere di Campoli, nelle decime del 1276 risulta tassata per tre lire e quattordici soldi mentre in quelle del 1302 per una lira e diciassette soldi.

Il patronato appartenne ai Buondelmonti fino al 13 febbraio 1515, quando tutti i patronati della famiglia furono ceduti alla famiglia de' Medici.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ad unica navata con campanile posto sul fianco sinistro ha un aspetto settecentesco.

All'interno sono conservati alcuni intagli lignei provenienti dal monastero del Luogo Nuovo mentre all'altare maggiore è posta una tavola raffigurante la Madonna in Trono tra i santi Giovanni Battista, Cristina, Jacopo e Biagio attribuita al Maestro di Marradi. La tavola è datata 1513 e in basso è riportato il nome del committente Ser Iacopo di Bartolomeo di Stefano Bambagini prete.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il documento originale conservato presso l'Archivio di Stato di Firenze [collegamento interrotto], su archiviodistato.firenze.it. URL consultato il 15 maggio 2010.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cesare Paoli, Il Libro di Montaperti (MCCLX), Firenze, Viesseux, 1889.
  • Guido Carocci, Il Comune di San Casciano Val di Pesa, Firenze, Tipografia Minori corrigendi, 1892.
  • Torquato Guarducci, Guida Illustrata della Valdipesa, San Casciano in Val di Pesa, Fratelli Stianti editori, 1904.
  • Pietro Guidi, Rationes Decimarum Italiae. Tuscia. Le decime degli anni 1274-1280, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1932.
  • Pietro Guidi, Martino Giusti, Rationes Decimarum Italiae. Tuscia. Le decime degli anni 1295-1304, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1942.
  • Franco Lumachi, Guida di Sancasciano Val di Pesa, Milano, Pleion, 1960.
  • Enrico Bosi, Giovanna Magi, I castelli del Chianti, Firenze, Bonechi Editore, 1977.
  • Anna Chiostrini Mannini, Marcello Mannini, Tesori del Chianti. Arte e Storia del comune di San Casciano, Firenze, 1977.
  • Italo Moretti, Vieri Favini, Aldo Favini, San Casciano, Firenze, Loggia De' Lanzi, 1994, ISBN 978-88-8105-010-9.

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