Cesare Scarinci
Cesare Scarinci (Scheggia, 1º giugno 1828 – Roma, 13 giugno 1849) è stato un ufficiale e patriota italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Cesare Scarinci nominato tenente[1] prese parte alla prima guerra di indipendenza e fece poi parte del Battaglione universitario romano che si distinse nella difesa della Repubblica Romana del 1849.[2] A ventuno anni, da poco promosso capitano d'artiglieria, trovò la morte nel corso dei furiosi combattimenti che si svolsero sul colle Gianicolo e che segnarono definitivamente le sorti della Repubblica.[3] Dal 1883 a Scheggia e Pascelupo suo paese natale è ricordato da una lapide marmorea[4] posta sulla casa dove nacque che s'affaccia su un piccolo slargo anch'esso intitolatogli.[5] Il suo nome compare tra gli altri nel Mausoleo Ossario Garibaldino sul Colle Gianicolo a Roma.[6]
Il comune Scheggia e Pascelupo gli intitola la fanfara della società operaia,[7] nel 1884 la Società di mutuo soccorso[8], e annualmente organizza eventi e celebrazioni in sua memoria.[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Catalogo della Esposizione romana per la storia del risorgimento politico italiano, Tip. nazionale, 1884. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Il battaglione universitario romano (PDF), su garibaldini.org.
- ^ Oderigi Lucarelli, Memorie e guida storica di Gubbio, S. Lapi, 1888. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Chi era Costui - Scheda di Cesare Scarinci, su www.chieracostui.com. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Largo Cesare Scarinci, 1, 06027 Scheggia e Pascelupo PG, Italia, su google.com. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Scheggia ha ricordato il proprio storico concittadino Cesare Scarinci. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Associazione Eugubini nel Mondo, su www.eugubininelmondo.com. URL consultato il 27 ottobre 2023.
- ^ Italy Direzione generale del credito e della previdenza, List of the Mutual-assistance-Societies that are Juridically Recognised on the 31st Dec. 1902, 1904. URL consultato il 3 novembre 2023.
- ^ Un eroe, uno di noi (PDF), su comunescheggiaepascelupo.it.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Filippo Zamboni, Ricordi del battaglione universitario romano (1848-1849), per cura di Emilia Zamboni, prefazione di Ferdinando Pasini Trieste, Parnaso, 1926.
- Antonio Reggiani, Mario Lizzani, Ai caduti per Roma, A cura della Commissione esecutiva per il Mausoleo ossario gianicolense, Roma (1942)
