Cagnolino (nuoto)
Lo stile cagnolino è un semplice stile del nuoto a livello amatoriale e non agonistico, in quanto il suo unico scopo è il galleggiamento e l'avanzamento senza porre alcuna attenzione alla velocità.
Descrizione del movimento
[modifica | modifica wikitesto]Consiste nel mantenersi a galla, come farebbe un cane, spingendo alternativamente con gambe e braccia in modo da sostenersi con il viso fuori dall'acqua. È importante far affondare leggermente il bacino per non inarcare eccessivamente la schiena per respirare[1].
Si ritiene sia il primo stile di nuoto intrapreso dagli uomini primitivi, probabilmente dedotto partendo dall'osservazione del nuoto di altri animali non acquatici[2]. Alcune pitture rupestri trovate in Egitto sembrano raffigurare degli uomini che nuotano secondo questo stile[3].
Talvolta è inserito anche nella progressione didattica dei principianti, sia bambini, sia adulti, per via dell'autonomia che permette al soggetto in condizioni di difficoltà: non conoscendo altre tecniche di respirazione il bagnante può utilizzarlo senza problemi per raggiungere la corda, il bordo o qualsiasi altro punto di appoggio, in completa autonomia[4].
Il cagnolino è stato insegnato anche ai militari perché permette di avvicinarsi al nemico in modo silenzioso, a differenza degli altri stili classici[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ William Clarke, Boys' Own Book: A Complete Encyclopedia of Athletic, Scientific, Outdoor and Indoor Sports, J Miller, 1881.
- ^ Cecil Colwin, Breakthrough Swimming: Stroke Mechanics, Training Methods, Racing Techniques, Human Kinetics, 2002, p. 12, ISBN 0-7360-3777-2.
- ^ Greg Kehm, Olympic Swimming and Diving, Rosen, 2007, p. 4, ISBN 1-4042-0970-0.
- ^ Antonio Loglisci, Come ho imparato a nuotare da grande, 2014, p. 43, ISBN 978-1-4477-2545-9.
- ^ U.S. Departments of the Army and Air Force, Survival at Sea, United States Government Printing Office, 1950, p. 58.