Bunny (fumetto)

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Bunny
serie regolare a fumetti
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
EditorePeriodici Bunny
1ª edizioneottobre 1957 – dicembre 1958
Periodicitàmensile
Albi15 (completa)
Genereumoristico
Bunny/Bugs Bunny
serie regolare a fumetti
EditorePeriodici Bunny
1ª edizionemarzo 1960 – marzo 1962
Periodicitàmensile
Albi25 (completa)
Genereumoristico
Bunny
serie regolare a fumetti
EditoreEditrice Cenisio
1ª edizioneaprile 1978 – aprile 1989
Periodicitàtrimestrale
Albi48 (completa)
Genereumoristico

Bunny è stata una serie a fumetti edita in Italia dagli anni cinquanta agli anni novanta edita da vari editori; era l'edizione italiana delle serie a fumetti prodotte negli Stati Uniti d'America e incentrate sui personaggi della serie di cartoni animati dei Looney Tunes.[1][2][3]

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

La prima serie esordì nel 1957 edita dalla Periodici Bunny in formato tascabile fino al 1958; rappresenta l'esordio di una lunga serie di testate a fumetti ispirati ai cartoni animati della Warner Bros.; le storie sono tratte dall'edizione americana pubblicata dalla casa editrice Dell.[2][4] Nel 1960 la Periodici Bunny pubblicò una seconda serie omonima, edita fino al 1962, sempre incentrata sui personaggi tratti dai cartoni della Warner Bros. come Titti e Silvestro, Daffy Duck o Beep-Beep, realizzati da autori come Fred Abranz, Tony Strobl, Phil DeLara, Ken Champin o Pete Alvarado e pubblicati negli USA sempre dalla Dell. Dal marzo 1962 le storie continuarono sul nuovo periodico edito dalla Cenisio, Bug’s Bunny presenta Silvestro.[3] Dal 1978 al 1989 la Cenisio, che era subentrata come detentrice dei diritti, pubblicò una nuova testata, Bugs Bunny, dedicata a ristampare una selezione di storie tratte da Bunny della Periodici Bunny e dalla serie dedicata a Silvestro che pubblicava dal 1962.[5]

Negli anni novanta le serie a fumetti dei personaggi della Warner Bros. vennero pubblicate in Italia nella testata Bunny Band, edita dalla Egmont Publishing dal 1992 al 1997 per 71 numeri.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FFF - BUNNY, su lfb.it. URL consultato il 22 maggio 2019.
  2. ^ a b Bunny 1957, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 22 maggio 2019.
  3. ^ a b Bunny 1960, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 22 maggio 2019.
  4. ^ TUTTO SU BUGS BUNNY, TOM & JERRY, SILVESTRO e soci, su Cartoonist globale, 16 maggio 2018. URL consultato il 22 maggio 2019.
  5. ^ Bunny 1978, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 22 maggio 2019.
  6. ^ Bunny 1992, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 22 maggio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianni Bono, Guida al fumetto italiano, Epierre, 2003.
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