Battaglia di Uoflà

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Battaglia di Uoflà
Data28 agosto 1542
LuogoLago Ascianghi, Etiopia
EsitoVittoria del Sultanato di Adal
Schieramenti
Impero portoghese
Impero etiopico
Sultanato di Adal
Comandanti
Effettivi
290 moschettierie portoghesi
23 soldati etiopi
600-900 moschettieri
20 cavalieri
Perdite
160 portoghesi
8 etiopi
sconosciuti
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La battaglia di Uoflà fu combattuta il 28 agosto 1542 vicino al Lago Ascianghi nell'attuale regione etiopica del Tigrai, tra i portoghesi guidati da Cristoforo da Gama e le forze dell'Imam Ahmad ibn Ibrahim al-Ghazi del Sultanato di Adal. L'Imam Ahmad rinforzato con una superiorità numerica e di armi da fuoco, ha costretto i portoghesi, insieme alle truppe della regina etiope Sabla Wengel, a fuggire dal loro accampamento fortificato e ad abbandonare le loro armi.

Gama mentre fuggiva dal campo di battaglia con 14 soldati e con il braccio rotto da un proiettile, fu catturato quella notte dai seguaci dell'Imam Ahmad. Fu quindi portato in presenza dell'Imam Ahmad, che torturò il suo avversario. Infine l'Imam estrasse la spada e decapitò Gama [1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Michele de Castagnoso, Cesare Nerazzini, Storia della spedizione portoghese in Abissinia nel secolo XVI, Nabu Press, 2010. ISBN 9781141229239