Babai (patriarca)

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Babai
patriarca della Chiesa d'Oriente
Incarichi ricopertimetropolita di Seleucia-Ctesifonte
 
Elevato patriarcaca. 497
Decedutoca. 502/503
 

Babai (Seleucia, ... – ca. 502/503) è stato un vescovo cristiano orientale assiro, metropolita di Seleucia-Ctesifonte e patriarca della Chiesa d'Oriente tra il 497 e il 502/3.

Non si conosce nulla della vita di Babai prima della sua elezione patriarcale. Nativo di Seleucia, figlio di Hormidz, era sposato con figli quando divenne patriarca della Chiesa d'Oriente,[1] probabilmente nel mese di ottobre del 497.[2]

Nel mese di novembre dello stesso anno convocò nella capitale persiana un concilio della Chiesa d'Oriente, alla presenza di 39 vescovi,[3] dove furono annullati gli anatemi reciproci tra i sostenitori di Barsauma e quelli di Acacio, entrambi già deceduti, e dove furono confermati gli orientamenti teologici della Chiesa d'Oriente, codificati da Barsauma nel concilio del 484.[1]

Babai morì dopo cinque anni di governo, alla fine del 502 o agli inizi del 503.[4] Gli succedette Mar Shila, che, in qualità di prete e arcidiacono patriarcale, aveva sottoscritto gli atti del concilio del 497 al posto dell'anziano patriarca Babai.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Herman, Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. V, col. 13.
  2. ^ Labourt, Le christianisme dans l'empire perse…, p. 154, nota 2.
  3. ^ (FR) Jean-Baptiste Chabot, Synodicon orientale ou Recueil de synodes nestoriens, Paris, 1902, pp. 310-317.
  4. ^ Labourt, Le christianisme dans l'empire perse…, p. 159, nota 5.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Patriarca della Chiesa d'Oriente
Metropolita di Seleucia-Ctesifonte
Successore
Acacio
485-495/6
497 - 502/3 Shila
circa 505-523
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