Ascesso parafaringeo

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Per ascesso parafaringeo in campo medico, si intende una raccolta di pus nella parte faringomascellare del collo.

Sintomatologia[modifica | modifica wikitesto]

Fra i sintomi e i segni clinici ritroviamo febbre, odinofagia, tosse, mal di gola, si presenta tumefazione della parte interessata che può con il tempo ampliarsi, la cui gravità cambia a seconda della parte interessata (anteriore o posteriore). Nei casi più gravi si riscontra emorragia e deficit neurologici

Esami[modifica | modifica wikitesto]

Una corretta diagnosi viene eseguita prima con un'anamnesi, dove si evince il sospetto della malattia, in seguito con l'esame tomografia computerizzata tramite mezzo di contrasto

Terapia[modifica | modifica wikitesto]

Il trattamento è farmacologico, si somministrano ceftriaxone e clindamicina che insieme al drenaggio chirurgico costituiscono la terapia base. Raramente i soli farmaci sono sufficienti, più comunemente dopo il drenaggio occorre per diverse settimane continuare il trattamento antibiotico.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Research Laboratories Merck, The Merck Manual quinta edizione, Milano, Springer-Verlag, 2008, ISBN 978-88-470-0707-9.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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